Due anni in attesa per l’adozione nazionale, ora non ci resta che l’internazionale

Buongiorno,

siamo una coppia abbastanza giovane, io ho 32 anni e mio marito 35. Due anni fa avevamo presentato la nostra disponibilità solo per l’adozione nazionale nella speranza che vista l’età, avremmo avuto delle buone possibilità di adottare in Italia.

Ora, a distanza di due anni di assoluto silenzio, abbiamo deciso di chiedere il decreto per l’adozione internazionale.

Sappiamo che i tempi si sono allungati anche per l’internazionale e che il numero dei bimbi che arrivano dall’estero si è fortemente ridotto, ma ci pare di non avere altra possibilità per dare una famiglia ad un piccolo che ne è privo.

Pensate che avremo problemi ad ottenere il decreto?

Grazie

Lucia e Fabio

Cari Lucia e Fabio,

i servizi sociali vi riprenderanno in carico per aggiornare e attualizzare quella relazione che avevano redatto precedentemente. Se la prima valutazione sulla vostra coppia era positiva, molto probabilmente anche questo secondo percorso non presenterà grandi difficoltà. Certamente avrete bisogno di approfondire ciò che l’adozione internazionale comporta, non solo da un punto di vista procedurale, ma anche e soprattutto nella comprensione di quanto questi piccoli hanno vissuto e respirato nel loro Paese fino al giorno precedente al vostro arrivo.

 Il nostro consiglio è di utilizzare al meglio questo tempo di attesa per confrontarvi e apprendere tutto quanto potrà esservi utile per accogliere e accompagnare vostro figlio verso una crescita serena. Proprio per questo, Ai.Bi. organizza incontri informativi di gruppo gratuiti, indirizzati a quelle coppie che desiderino approfondire la conoscenza dell’adozione internazionale, dell’associazione e delle procedure di adozione. Tutti gli incontri (che attualmente sono svolti via web) prevedono una durata di 4 ore, sono condotti da un operatore di Amici dei Bambini e prevedono la testimonianza di una famiglia adottiva.

La partecipazione all’incontro di entrambi i coniugi è obbligatoria per le coppie che intendono conferire mandato ad Ai.Bi. Per maggiori informazioni QUI

Un caro saluto

Cinzia Bernicchi (Ai.Bi.)