Fame di mamma. “Sogno di essere un supereroe. Come voi che aiutate la mia mamma!”

Far andare per la prima volta in piscina un bambino o aiutarne un’altra a sognare il futuro come un supereroe: anche questi sono i frutti del progetto di Adozione a Distanza di Ai.Bi. in Italia, Fame di Mamma

L’estate per i bambini che vivono in comunità non è il periodo più semplice da affrontare, perché mentre tanti amici e compagni si preparano per le vacanze, le loro prospettive sono differenti e gli orizzonti non così “allargati” come quelli delle maggior parte dei coetanei. Proprio per questo, nelle strutture di Ai.Bi. si cerca, d’estate più che mai, di organizzare momenti di svago e di spensieratezza, cercando di regalare anche ai bambini e le loro madri, o agli adolescenti soli, una vacanza da ricordare.

Per la prima volta in piscina

E difficilmente si scorderà quanto vissuto in una calda mattina dell’estate 2023 il piccolo Carlo, partito, insieme a tutti i residenti della comunità mamma-bambino di Ai.Bi., verso il parco acquatico per una giornata da passare tra tuffi e scivoli.
Per Carlo, nato questo inverno, si è trattata della prima volta in assoluto in cui ha potuto immergersi in un’acqua che non fosse quella del bagnetto: è stato felicissimo di poter entrare in acqua in braccio alla mamma e stare con lei a divertirsi in piscina. Come avviene in molte famiglie quando si portano i figli per la prima volta di fronte al mare.
Naturalmente, non tutti i giorni si possono organizzare uscite in piscina o in montagna, ma ciò non toglie che anche una mattinata passata a giocare e riordinare la comunità non possa regalare momenti da ricordare.

“Voglio essere un supereroe per aiutare tutti i bambini”

Come quando la piccola Giada, di 5 anni, è andata dall’educatrice per mostrarle i fazzoletti che le aveva comprato la mamma: “Vedi – ha detto – questi sono i fazzoletti di Spiderman, perché io sarò Spiderman”. L’educatrice, incuriosita, le ha domandato se, come Spiderman, anche lei avrebbe difeso l’umanità, sentendosi rispondere con sicurezza da Giada: “Io salverò la mia sorellina e tutti i bambini dai cattivi!”.
L’educatrice le ha raccontato, allora, che come Spiderman ha degli amici che lo aiutano nella sua lotta, se Giada avesse voluto, lei l’avrebbe potuta aiutare nella sua missione. Al ché Giada, con un grande sorriso, ha risposto: “Certo! Anche se già lo fate aiutando le nostre mamme tutti i giorni in questa casetta!”.
Siamo sicuri che Spiderman avrà vita lunga e vincerà tante battaglie per i più indifesi, finché ci saranno bimbi come Giada che continuano a stare dalla parte dei bambini.

E finché ci sono persone che decidono di dare il loro contributo per sostenere tutti questi bambini e le loro mamme aderendo al progetto Fame di Mamma, che Ai.Bi. porta avanti in Italia a sostegno delle strutture che ospitano: i minori in comunità familiari, i bambini con le loro madri nelle comunità mamma- bambino e negli alloggi per l’autonomia e gli adolescenti in necessità. Puoi farlo con un contributo di appena 10 euro al mese, aderendo al progetto “Adotta a distanza un famiglia in Italia”. Scopri come fare QUI.
E ricorda: le Adozioni a Distanza di Ai.Bi. godono delle seguenti agevolazioni fiscali