Ghana. L’importanza del sostegno psicologico per incoraggiare la frequenza scolastica dei minori

La lotta alla dispersione scolastica è uno degli obiettivi del progetto HOME finanziato dalla CAI (Commissione Adozioni Internazionali) e coordinato da Ai.Bi. in Ghana

 All’interno del progetto HOME finanziato dalla CAI (Commissione Adozioni Internazionali) e coordinato da Ai.Bi. in Ghana, un ruolo fondamentale, assieme agli assistenti sociali, lo svolge la psicologa di progetto che fornisce supporto psicologico e di consulenza ai minori tra i 3 e i 17 anni di età, per incoraggiarne la frequenza scolastica.

Uno dei punti di partenza per raggiungere tale obiettivo, consiste nel costruire una solida relazione con i minori del centro CPC, partner del progetto, anche attraverso la partecipazione della psicologa alle attività di classe, sia di lezione che di gioco, strategia che si è dimostrata vincente.

I bambini e le bambine del centro con piacere si lasciano coinvolgere dalle attività e si mostrano disponibili ad imparare. Anche gli insegnanti e gli assistenti sociali sono partecipi e ben predisposti.

Le sessioni di psicologia si svolgono sia in gruppo che individualmente. 

La barriera linguistica è stata la principale sfida per la nostra psicologa. La lingua locale parlata dai minori del centro, infatti, è l’Ewe; tuttavia, con l’aiuto di alcuni insegnanti e di altri bambini della struttura, è riuscita ad interagire efficacemente anche con loro.

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