Gianni Pittella (Europarlamento): “La comunità internazionale ed europea devono aiutare il popolo nepalese”

pittellaDopo la fortissima scossa di terremoto che ha messo in ginocchio il Nepal il 25 aprile politici italiani ed europei si sono attivati sui social network  e sui giornali per sensibilizzare a raccogliere fondi in aiuto alla popolazione colpita dal disastro naturale.

Tra tutti, spicca il presidente del gruppo dei Socialisti e Democratici del Parlamento Europeo, Gianni Pittella “Esprimiamo le nostre condoglianze alle migliaia di vittime. I nostri pensieri sono con le loro famiglie in questo momento difficile. Facciamo un appello speciale per aiutare il milione di bambini che rimangono in pericolo e sono particolarmente vulnerabili senza aiuto. Invitiamo l’Unione europea e i suoi Stati membri, così come la comunità internazionale, per fornire assistenza umanitaria e finanziaria al Nepal. Una tragedia di questa portata non può essere affrontato dal popolo nepalese per conto proprio”.

Pittella fa un preciso appello: “Incoraggiamo inoltre i cittadini a donare direttamente alla causa, tramite le ONG e gli altri operatori umanitari attivi sul terreno. Nepal ha bisogno della nostra solidarietà ora. Tutti i mezzi di aiuto umanitario e finanziario devono essere rafforzati in modo da evitare ulteriori morti”.

Gli fa eco l’Alto rappresentante Ue Federica Mogherini e i commissari Stylianides e Mimica “Il terremoto in Nepal è un’emergenza umanitaria che richiede uno sforzo internazionale coordinato, che l’Ue è preparata a sostenere”. precisando che Bruxelles sta “considerando sostegno finanziario” e aiuti per popolazione ed edifici.

Anche se le cifre finali di vittime e danni, patrimonio culturale incluso, sono ancora sconosciute i rapporti “indicano che saranno verosimilmente alte”, affermano in una nota congiunta Mogherini, Stylianides e Mimica dicendosi “profondamente addolorati” per il “terremoto devastante” che ha colpito il Nepal e zone dell’India.

Fonte: www.socialistsanddemocrats.eu