“Il centuplo quaggiù. Adozioni internazionali e tanta Provvidenza” un libro per tutte le domande: dal viaggio della speranza, le paure, la felicità e la gioia di essere genitori

“Dedicato a tutte quelle coppie che vogliono intraprendere la strada dell’adozione e hanno bisogno di risposte non solo tecniche, ma anche emotive. Dedicato a quelle famiglie che hanno sperimentato l’adozione e si ritrovano a rivivere il viaggio della speranza, le paure, le incertezze, la felicità e la gioia di essere genitori”.

E una cosa è certa dopo aver letto “Il centuplo quaggiù. Adozioni internazionali e tanta Provvidenza”, non vedrete mai più l’adozione con gli stessi occhi di prima. Un libro straordinario e ricco di emozioni scritto a due mani da Laura Debolini e Filippo Fiani, sposi con un desiderio che li ha sempre accompagnati, fin dai tempi del fidanzamento: accogliere la vita, aprire la propria casa e la propria famiglia a chi ne ha più bisogno.

È dedicato soprattutto a chi accoglie tramite l’adozione internazionale, indicato nell’introduzione firmata dal presidente di Ai.Bi., Amici dei Bambini, Marco Griffini e da sua moglie, Irene Bertuzzi, ma anche a molti altri.

“Il centuplo quaggiù. Adozioni internazionali e tanta Provvidenza”, ultimo libro sfornato nella collana “UOMOVIVO – umorismo, vita di coppia, Dio”, edita da Berica Editrice, è un alternarsi esilarante di vicende legate all’avventura tutt’altro che semplice o scontata che i due autori hanno vissuto per adottare i loro bambini: Maria Pilar e Samuèl, entrambi peruviani.

Laura e Filippo, già abituati a raccontare in presa diretta i loro viaggi e le peripezie nei labirinti burocratici e non delle adozioni internazionali tramite la loro attività di blogger, hanno confezionato un libro capace al tempo stesso di coinvolgere il lettore e informarlo in maniera divertente su un tema complesso, di cui si sente spesso parlare in maniera superficiale e senza cognizione di causa.

Scene di vita quotidiana, magari viste da entrambi i punti di vista, quello del marito e quello della moglie, si alternano a riflessioni di natura più teorica e “tecnica”. Il tutto raccontato con una lingua schietta e colorita, e condito da tanta fede nella Provvidenza ripagata in maniera esorbitante da una sorpresa finale…