Il mistero delle adozioni in Congo. Sarebbero dovuti arrivare 31 bambini, ma 7 mancano all’appello. … e come sempre la CAI tace

bambino congo

Il “buco nero” delle adozioni dei bambini congolesi sembra non avere mai fine. E per alcune famiglie che ancora attendono i propri figli, la fine della loro odissea non arriva neppure quando sembra che finalmente stiano per uscire da quel tunnel che le ha inghiottite, con i loro bambini, quasi 1.000 giorni fa. Ne è una dimostrazione il pasticcio avvenuto tra sabato 7 e domenica 8 maggio quando, dei 31 bambini congolesi il cui arrivo era previsto a Roma, ne sono arrivati di meno. Ma quanti di meno? Una domanda che non ha trovato una risposta per ore e ore, scatenando una guerra di cifre che solo lunedì 9 maggio sembra aver trovato una risposta. Ma non ha dato una soluzione definitiva alla vicenda: a quanto pare, in Italia, 7 di quei 31 bambini non sono ancora arrivati.

C’era un’atmosfera di sollievo, venerdì 6 maggio, quando con insistenza circolava la notizia dell’imminente arrivo del gruppo di 31 bambini adottati da famiglie italiane. Nella giornata di sabato, però, a Fiumicino ne sono sbarcati solo 15: 8 adottati con l’ente Nova e 7 con il Naaa. Degli altri 16 pareva si fossero perse le tracce. In quel momento è partito il balletto di numeri e di versioni differenti. In linea con i tanti misteri che, a causa della totale mancanza di trasparenza nelle informazioni fornite dalla Commissione Adozioni Internazionali, hanno circondato tutta questa vicenda.

“In volo tra Addis Abeba e Roma, dovrebbero esserci anche altri 16 bimbi”, ha scritto la giornalista Viviana Daloiso su “Avvenire” domenica 8 maggio. Ma subito dopo aggiungeva: “Non si sa quando arriveranno”. In quel momento, l’unica cosa che pareva certa era che i 31 fossero stati separati già a Kinshasa.

Su Twitter, intanto, cominciavano a rincorrersi numeri e versioni differenti. Alcuni sostenevano che, alla fine, dei 31 bambini ne fossero arrivati 30. Altre voci affermavano invece che all’appello ne mancassero di più, per la precisione 7. “31 visti emessi ma solo 24 bimbi arrivano a completamento di 3 enti” è uno dei tweet apparsi sull’argomento. A cui ne ha fatto seguito un altro: “sette si sono persi per strada… sono 24 gli arrivi”, aggiornati alla mattina di domenica 8 maggio.

Fino ad arrivare a lunedì, quando “Vita” esce riportando la notizia dei 24 arrivi: dopo i 15 di sabato quindi, nella giornata di domenica ne sarebbero sbarcati altri 9, tutti dello stesso ente, I Cinque Pani. Numero confermato anche dal papà di uno di questi 9, membro del comitato “Genitori Rdc” che ha visto, e contato, di persona i bimbi atterrati. “Gli altri non sappiamo ancora se siano già partiti o siano in procinto di farlo”, dichiara contattato da Aibinews.

Una delle tante vicende controverse di questa interminabile e assurda vicenda, in cui decine di bambini devono ancora conquistare quell’abbraccio di un papà e di una mamma che attendono da anni. Sono 59, infatti, i bambini congolesi regolarmente adottati da famiglie italiane e ancora fermi nel loro Paese di origine.