Repubblica Democratica del Congo. Infanzia in guerra: il prezzo più alto lo pagano i bambini

Tra traumi, insicurezza e calo scolastico: il drammatico impatto del conflitto sui minori degli orfanotrofi  FED e SODAS

La guerra non risparmia nessuno, ma sono sempre i bambini a pagarne il prezzo più alto. L’esperienza vissuta dai minori degli orfanotrofi FED e SODAS ne è una testimonianza drammatica.

Le ferite del conflitto

Il conflitto ha lasciato segni profondi non solo sull’equilibrio psicologico dei più piccoli, ma anche sul loro rendimento scolastico, evidenziando un calo significativo dovuto alla perdita di settimane di lezione, all’instabilità del calendario scolastico e alla paura stessa di raggiungere la scuola in condizioni di insicurezza.

Effetti a catena

Nonostante la maggior parte dei bambini riesca ancora a ottenere risultati sufficienti, la qualità dell’apprendimento è compromessa. La paura costante, le difficoltà familiari e l’ambiente ostile generano effetti a catena: insonnia, tristezza, disturbi del comportamento e, nei casi più gravi, il rischio concreto di abbandono scolastico.
Un recente report dell’assistente sociale conferma il miglioramento progressivo della situazione grazie a colloqui individuali e momenti di ascolto nei centri. La condivisione tra pari e il supporto psicologico hanno permesso a molti bambini di ritrovare fiducia. Inoltre, la distribuzione di beni di prima necessità – dai kit igienici alle provviste alimentari – ha portato un sorriso sui volti dei bambini, almeno per un momento.
Ma la situazione rimane critica per chi vive in famiglia. L’instabilità economica, la violenza diffusa, i rapimenti e i reclutamenti forzati da parte dei ribelli sono fenomeni quotidiani. Le famiglie vivono nella paura, e i figli ne subiscono le conseguenze più gravi. I ragazzi adolescenti, in particolare, sono i più vulnerabili: spesso presi di mira per essere arruolati, vivono costantemente in uno stato di allerta.
Di fronte a questa emergenza educativa e psicologica, i centri stanno pianificando nuove strategie di monitoraggio scolastico, in collaborazione con psicologi ed educatori, per garantire sostegno ai ragazzi più fragili. Perché, anche in tempi di guerra, i bambini non devono perdere il diritto all’infanzia e alla speranza.

Il tuo aiuto per i bambini della Repubblica Democratica del Congo

Dopo anni di guerra e mesi di disordini sempre più intensi, negli ultimi giorni la situazione a Goma, capoluogo della provincia del Nord Kivu, nella Repubblica Democratica del Congo, è degenerata, provocando una crisi umanitaria.
I ribelli del gruppo M23 hanno dichiarato di aver preso il controllo della città, dove si trovano gli orfanotrofi FED e Sodas con i quali collabora Amici dei Bambini.
La situazione è allarmante e le evoluzioni sono costanti.
Ora più che mai, i bambini di Goma hanno bisogno di tutti noi. Ecco quello che può fare per aiutarli.

E ricorda: ogni donazione ad Ai.Bi., comprese le Adozioni a Distanza, gode delle seguenti agevolazioni fiscali.

Anche questo progetto fa parte della campagna Emergenza Abbandono in Africa.