Kenya. Minori abbandonati. Si va verso la chiusura degli istituti?

In atto lo studio di una riforma di “de-istituzionalizzazione’’ per ridurre il numero di minori all’interno degli istituti, trasformandone l’operato verso soluzioni basate sulla famiglia piuttosto che chiudendoli

Gli effetti negativi che la protezione minorile gestita esclusivamente all’interno degli istituti ha sui bambini abbandonati è già ben documentata e definita. Le schiaccianti prove hanno portato la comunità mondiale a sostenere la fine dell’istituzionalizzazione dei minori e ad accellerare le riforme della protezione infantile e del sistema di cura dei bambini in difficoltà famigliare a livello mondiale. Le riforme sono di solito condotte dai governi e spesso supportate da agenzie inter-governative e non governative. Nei paesi in cui c’è una eccessiva dipendenza dalla cura istituzionalizzata, come il Kenya, uno dei goal è proprio quello di riorientare il sistema di protezione verso soluzioni basate sulle famiglie. Questo tipo di riforma si definisce ‘’de-istituzionalizzazione’’ e include la riduzione del numero di minori all’interno degli istituti e idealmente la trasformazione dell’operato dell’istituto piuttosto che una sua chiusura definitiva.

Si auspica la trasformazione e non la chiusura degli istituti proprio perchè questa produrrà due effetti: la diminuzione del numero di centri e l’aumento dello sviluppo di servizi a supporto dei bambini all’interno delle loro famiglie. Di conseguenza si punta solamente a spostare i fondi e le risorse dall’istituto verso investimenti sui bambini e su un sistema di benessere delle famiglie. Ma in cosa consiste questa trasformazione? Molte persone la vedono come un processo similare al reintegro dei bambini. In realtà il reintegro è il risultato mentre la trasizione è il processo.

Kenya e minori abbandonati: lo Strumento di Valutazione per la Trasformazione dei modelli di protezione

Lo Strumento di Valutazione per la Trasformazione dei modelli di protezione dei minori è un’iniziativa di ACC International Relief ed è stato sviluppato da Better Care Network e Kinnected con il supporto di Changing the Way we Care. È in realtà uno strumento sviluppato negli anni attraverso studi ed esperienza sul campo da parte di diversi autori, tramite il loro lavoro di transizione e trasformazione di centri gestiti privatamente e di istituti finanziati in diversi stati e regioni del mondo. Queste esperienze hanno portato gli autori ad trovare ed evidenziare degli indicatori chiave che permettono di anticipare come si svilupperà e si svolgerà la transizione di un istituto. Questi indicatori nascono da dinamiche collegate a motivazioni e caratteristiche dei direttori o dei principali donatori dell’istituto, come anche dai rapporti, dalle relazioni e dalla storia tra direttori e donatori. Queste dinamiche a loro volta creano il punto di partenza e le condizioni abilitanti che, per gli autori, secondo la loro esperienza, sono proprio quelle da analizzare per poter anticipare il percorso da intraprendere per agevolare la trasformazione, ma sopratutto usando quelle stesse caratteristiche dell’istituto per sviluppare la più sicura ed efficace delle strategie possibili.

Questo strumento è stato sviluppato nel corso degli anni attraverso la pratica e l’implementazione, è sopratutto efficace per chi vuole offrire un supporto tecnico alla transizione degli istituti. In particolar modo si rivolge a quei professionisti che fanno parte di programmi o servizi offerti da agenzie, partner di istituti o donatori di istituti, consulenti o parte di un programma di de-istituzionalizzazione nazionale. Questo strumento è adatto ad essere utilizzato precisamente con istituti gestiti privatamente (non pubblici), finanziati da donatori lontani, e/o situati in paesi con un quadro normativo ancora in evoluzione o debole.

Ai.Bi. – Amici dei Bambini, dopo aver operato in Italia con la chiusura degli istituti nel 2012 e aver collaborato con paesi dell‘Est Europa per la trasformazione degli istituti verso soluzioni di carattere familiare ora anche in Kenya rivolge le proprie attività di cooperazione internazionale in questa direzione.

Anche tu puoi sostenere le attività di Ai.Bi. in Kenya con una donazione alla campagna #Continuiamodaibambini. Per informazioni: https://www.aibi.it/ita/continuiamo-dai-bambini/.