La “mossa” di 31 senatori: soprattutto chiarezza e trasparenza in CAI

giorgio pagliari

Sulla gestione della Cai e sulla crisi delle adozioni internazionali degli ultimi due anni fino ad ora sono state presentate oltre 40 interrogazioni a cui non sono state date risposte. Ma quella che balza maggiormente agli occhi è di sicuro l’ultima presentata da Giorgio Pagliari (Pd), primo firmatario di un gruppo di 31 senatori di cui ben 20 sono del Pd, proprio il partito del Premier Renzi. Gli altri sono: 2 del Ncd-Udc; 2 di “Per le Autonomie Psi-Maie”; 1 del M5S, 1 del “Fare!”; 4 di “Alleanza liberal popolare autonomie” e 2 de “Conservatori e riformisti”. Torna sull’argomento Viviana Daloiso, giornalista de L’Avvenire nell’articolo di oggi 08 aprile 2016 che riportiamo nella sua versione integrale.

Di interrogazioni parlamentari, sulla gestione della Cai negli ultimi due anni e più in generale sulla crisi delle adozioni internazionali, ce ne sono state oltre 40. L’ultima l’ha presentata ieri mattina, su proposta di Giorgio Pagliari (Pd), un folto gruppo di senatori: 31, per l’esattezza, tra cui Valeria Fedeli, Stefano Lepri, Laura Puppato Gianpiero Dal la Zuanna (Pd), Gabriele Albertini (Ncd), Mario Michele Giarrusso (M5S). “La Commissione per le adozioni internazionali ha un ruolo fondamentale per la conclusione dell’iter delle pratiche di adozioni internazionali – scrivono i senatori – ma sono, purtroppo, note le difficoltà e le lungaggini delle adozioni, troppo spesso caratterizzate da situazioni assurde, come quella di bambini già adottati, che non possono uscire dai confini del Paese di origine: le vicende dei bambini congolesi, assurte alle cronache, sono, a questo riguardo, emblematiche”.

I senatori chiedono in particolare conto delle motivazioni per cui la Commissione si sia riunita solo per la riunione di insediamento due anni fa, con la conseguente paralisi dell’organismo dal 2014. “La circostanza, se confermata, non potrebbe che essere giudicata scandalosa, ma, soprattutto, inaccettabile, se si tiene conto che, nel frattempo, le adozioni internazionali sono crollate di circa il 50 per cento». Ecco perché «un intervento tempestivo e risolutivo è quanto mai necessario“. “Sentiamo bisogno di chiarezza– spiega il primo firmatario dell’interrogazione, il senatore Pagliari – . Quello delle adozioni è un tema complesso, il governo in questo momento è impegnato su un riforma importante che tra i suoi temi ha quelli della celerità e dello snellimento delle procedure. Se è vero che c’è una situazione di paralisi nelle adozioni è necessario subito spiegarne le ragioni e intervenire“.

Dello stesso parere il senatore Stefano Lepri (Pd): “Sono rimasto particolarmente colpito dalle dichiarazioni della presidente della Cai Silvia Della Monica – spiega -. Il presidente di un organismo è quello che stabilisce le regole e ne controlla l’applicazione, se queste vengono disattese convoca l’organismo e interviene duramente per ripristinare l’ordine. Se invece non ci sono le condizioni perché l’organismo operi lo scioglie. In ogni caso – conclude – non può diventarne mai il commissario“.