Lasciti. Sono cinque milioni gli italiani che scelgono il testamento solidale

Ai.Bi. destina i lasciti ricevuti alla creazione di una comunità mamma-bambino o di centri accoglienza per minori

Sono cinque milioni gli italiani che scelgono il testamento solidale. E sono in crescita. I dati, frutto di un’indagine di Gfk Italia per il Comitato Testamento Solidale, sono stati rivelati da un recente articolo del Corriere della Sera. Sempre di più infatti sono i cittadini che ritengono che inserire una realtà del non profit nelle ultime volontà sia un modo per fare “qualcosa di grande”.

E qualcosa di grande, spesso, lo si fa davvero.  Ai.Bi. – Amici dei Bambini, organizzazione nata oltre trent’anni fa da un movimento di famiglie adottive e affidatarie, per esempio, utilizza questa tipologia di fondi per aprire case di accoglienza.

Per fare un esempio, è nata proprio grazie ai lasciti testamentari la Family House di Ai.Bi. – Amici dei Bambini alle porte di Milano, una clinica ad alta specializzazione contro l’abbandono e per l’accoglienza dei bambini di tutto il mondo.

Ai.Bi., con la campagna “La mia famiglia l’ho ereditata da te”, destina i lasciti ricevuti alla creazione di comunità mamma-bambino o di centri accoglienza per minori, intestando ogni opera alla perenne memoria del donatore, consentendo così che il suo gesto solidale venga ricordato sempre.

Come si può inserire Ai.Bi. nelle proprie ultime volontà? Il primo passo è ovviamente quello di chiedere informazioni: si può richiedere la propria guida lasciti gratuitamente, per posta o per email. La guida ai lasciti testamentari di Amici dei Bambini è un manuale completo di informazioni, pronto a dissipare ogni dubbio o curiosità.