L’informazione di Aibinews al servizio dei bambini abbandonati: anche Alba ha trovato la sua mamma e il suo papà

aibinewsNei giorni scorsi, al centralino di Amici dei Bambini è arrivata una telefonata speciale e davvero gradita. “Grazie a tutti voi! Abbiamo trovato una famiglia per la piccola Alba! La coppia che ha deciso di adottarla ha risposto all’appello pubblicato sul vostro sito. È bello constatare che l’informazione riesce ancora a fare del bene. Dall’altra parte del filo c’erano gli operatori del Tribunale per i Minorenni di Milano. Annunciavano con gioia che una bambina in attesa di adozione nazionale, il cui appello è stato rilanciato da Aibinews, aveva appena trovato un papà e una mamma, una coppia lombarda che aveva letto di Alba proprio sul nostro sito. Una gioia condivisa da tutta Ai.Bi., rafforzata dalla consapevolezza che il nostro impegno quotidiano per fare informazione a favore dei diritti dei minori porta a risultati importanti e concreti.

Certo, per un’organizzazione senza fini di lucro come Ai.Bi., la gestione di un’agenzia quotidiana di informazione costa fatica e denaro. Un esborso consistente, per altro non supportato da alcun contributo, né pubblico né privato.

Ma poco importa se in gioco ci sono i diritti dei minori. E tra questi il più importante: quello di ogni bambino abbandonato a ritrovare l’amore di una famiglia e un papà e una mamma che si prendano cura di lui. La vita di un bambino, la sua felicità, la serenità che solo una famiglia gli può dare non hanno prezzo. Garantire tutto questo fa parte della mission di Ai.Bi. e nessun calcolo economico potrà farci desistere dal compiere azioni mirate a quell’obiettivo.

Grazie al nostro impegno quotidiano anche sul fronte dell’informazione, abbiamo creato nel corso degli anni una platea di famiglie affezionate e sempre più attente ai diritti dei minori. Nel solo mese di gennaio, gli utenti del sito www.aibi.it sono stati 44.397, con un incremento del 12% rispetto ai 39.612 del mese precedente. Nell’intero 2016 gli utenti del sito hanno toccato quota 520.308, con una media mensile di 43.359.

Tra gli oltre 40mila visitatori del sito di gennaio 2017 ci sono state sicuramente anche le numerose famiglie che hanno risposto all’appello per la piccola Alba. Una bambina di un anno, dalla pelle ambrata e dai riccioli neri, sempre sorridente, allegra e affettuosa. Nonostante una patologia congenita che le ritarda un po’ lo sviluppo psicomotorio e le riduce la capacità visiva. Ma ciò che non riesce a vedere con gli occhi, Alba lo vede con il cuore. L’ha capito anche la coppia che ha deciso di accoglierla.

Ancora una volta, come tutte le volte precedenti, l’appello di Aibinews è andato a buon fine. Il sito di Ai.Bi. si conferma quindi la migliore cassa di risonanza per gli appelli del Tribunale di Milano. L’invito, quindi, è a tutti i Tribunali per i Minorenni italiani: andate sul sicuro, utilizzate anche voi il nostro servizio di informazione per diffondere gli appelli per i bambini in cerca di famiglia.