Maddalena e Cristiano Lingeri: “Perché una adozione quando si possono avere altri figli naturali?”

parbati“E’ stato lui a prendere in braccio Parbati per la prima volta. In famiglia chi ha vissuto l’adozione come dono è stato senz’altro e più di tutti nostro figlio Leonardo: fin da piccolo attendeva una ‘fratellina’, come diceva lui e la lunga attesa gli ha permesso di accogliere la sorella con un amore che si rinnova ogni giorno”.

Maddalena e Cristiano Lingeri  sono i genitori di Leonardo, figlio naturale oggi 14enne e di Parbati, 9 anni, nepalese di origine e diventata figlia 8 anni fa.

“Leonardo ha avuto la fortuna e la gioia di vivere appieno questo dono – dice Maddalena – seppure vi siano stati momenti difficili dovuti a una lunga attesa”.

Aver già un figlio biologico e non avere impedimenti fisici e di salute ha fatto notevolmente allungare la procedura di adozione: “Psicologi e assistenti sociali continuavano a chiederci – continua mamma Maddalena –  il perché di questo desiderio: perché un’adozione quando potevano arrivare altri figli naturali ?

Ma la famiglia Lingeri non si è fatta scoraggiare e ingannava l’attesa con vari stratagemmi : “Prima di dormire mandavamo sempre un pensiero alla ‘fratellina’, affinché potesse arrivare presto”.

Parbati è arrivata in Italia a poco più di un anno e dopo due viaggi della famiglia Lingeri: “L’abbiamo conosciuta in ospedale a Kathmandu – ricorda Maddalena -: aveva la broncopolmonite e abbiamo dovuto lasciarla, preoccupatissimi, in un momento in cui erano in corso accertamenti su eventuali problemi cardiaci; durante il secondo viaggio eravamo tutti e tre e Leonardo è stato meraviglioso. L’ha vista e l’ha subito presa in braccio. Ancora oggi ogni tanto è da contenere….sembra il terzo genitore!”

La mamma ricorda quindi momenti delicati nella vita dei due fratelli che rivelano la gioia del dono reciproco: “Eravamo in montagna anni fa, Parbati aveva 3 anni e Leonardo 8, e i bambini camminavano mano nella mano: il sentiero si era fatto stretto, Leonardo si è fermato e ha messo al sicuro Parbati spostandola sul lato della montagna. E’ stato uno dei gesti più affettuosi e belli che abbia mai visto tra fratello e sorella. Inutile dire che Parbati lo adora!”

Ora Parbati ha una famiglia che la protegge e la sosterrà lungo la strada della sua vita. Questo è lo scopo di #iosonoundono, la campagna che Amici dei Bambini ha lanciato per sensibilizzare e promuovere l’adozione internazionale, quel percorso meraviglioso che solo attraverso una ripresa di fiducia da parte degli aspiranti genitori potrà salvarsi dalla grave crisi che la sta colpendo in questi anni.