Marocco. Chi sono i bambini che vivono negli orfanotrofi? La storia di Wiame e Ahmed

Siamo davvero felici che Wiame e Ahmed abbiano ritrovato un po’ di serenità, ma sono ancora tanti i minori che sperano di incontrare grazie all’Adozione a Distanza un sostenitore che prenda a cuore le loro necessità

Wiame e Ahmed sono coetanei. Entrambi i minori sono ospiti dell’orfanotrofio APA, partner di Ai.Bi. in Marocco. Wiame è una bambina di 12 anni, mentre Ahmed di anni ne ha 13. Da quando vivono all’APA, i due bambini hanno la possibilità di mangiare pasti sani e regolari, praticare attività ludiche e sportive ma soprattutto andare a scuola e studiare, grazie al prezioso aiuto del progetto di Adozione a Distanza di Ai.Bi..

Wiame e Ahmed, non sono bimbi soli o abbandonati, loro una famiglia ce l’hanno, ma purtroppo per quanto i loro genitori si impegnino, le difficili condizioni di vita e le poche entrate non gli permettono di soddisfare come vorrebbero i bisogni dei loro bambini, così hanno chiesto all’APA di accogliere i piccoli nella struttura.

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La piccola Wiame viveva in campagna assieme ai suoi due fratellini, suo papà che fa il contadino e la sua mamma che lavora come donna delle pulizie.

Purtroppo, a causa delle molte spese e delle poche entrate, soddisfare tutti i bisogni dei bambini a volte era davvero dura per la famiglia. Per questo i genitori di Wiame, nel 2018, hanno chiesto all’APA di accogliere la figlia nella loro struttura.

Sono trascorsi 3 anni da quel giorno ed oggi, guardando Wiame, vediamo una bambina serena e felice, socievole con i compagni e con un buon rendimento scolastico. La bambina partecipa attivamente a tutte le attività proposte dai suoi educatori: disegno… artigianato, ma ciò che più di tutto preferisce è giocare a calcio e svolgere ogni tipologia di sport!

Marocco. Vi presentiamo Ahmed, il RE dei cartoni animati!

Anche in casa del piccolo Ahmed, purtroppo, la situazione economica non è delle migliori. Suo padre ha lasciato la famiglia e da quel momento sua mamma si prende cura di lui e dei suoi due fratelli lavorando come addetta alle pulizie in un bar. Purtroppo, i soldi che guadagna non sono sufficienti per assolvere a tutti i bisogni dei piccoli. La famiglia vive in una stanza, in una casa condivisa nella periferia della città, un ambiente poco sano per un bambino. Per questo la sua mamma ha deciso di iscrivere Ahmed all’APA.

Da quando vive in orfanotrofio, Ahmed si sente felice, ha trovato amici con cui va d’accordo e persone che si prendono cura di lui. Va abbastanza bene a scuola e partecipa volentieri alle attività organizzate nella struttura, anche se la sua preferita è guardare i cartoni animati, specialmente Tom&Jerry!

Marocco. Donare speranza attraverso l’Adozione a Distanza
Siamo davvero felici che Wiame e Ahmed, all’APA, anche grazie al progetto di Adozione a Distanza di Ai.Bi., abbiano ritrovato un po’ di serenità, in attesa che le cose a casa migliorino, ma sono ancora tanti i minori che sperano di incontrare al più presto un sostenitore o una sostenitrice che, anche se da lontano, prenda a cuore le loro necessità e li faccia sentire speciali ed importanti, come Anass, 11 anni o  Amina 13 anni. Questi bambini solo grazie al tuo aiuto, avranno la possibilità di crescere e studiare.

Sei tu la persona che stanno aspettando?