Marocco. Lasciare la mamma e i fratelli per l’orfanotrofio: quale sarà il futuro di Salah?

Dalla povertà estrema di un quartiere di Rabat all’orfanotrofio Akkari, Salah, di appena cinque anni, sogna draghi, robot e danze tra le stelle per non pensare alla sua condizione. Con un’Adozione a Distanza, potrà sognare anche un futuro vero

In un angolo di Rabat, in Marocco, cerca di vivere un bambino di nome Salah. Non ha ancora sei anni e la sua infanzia non è fatta di serenità, abbracci e giochi spensierati. È una lotta quotidiana contro , la fame,l‘indigenza e soprattutto la mancanza di  un domani
Salah proviene da una famiglia segnata dalla estrema povertà. In casa, la madre – pur piena d’amore – era costretta a mendicare per strada per portare a casa un piatto di cibo.
La precarietà abitativa, l’assenza di lavoro stabile e le tensioni familiari rendevano la quotidianità ancora più pesante.
Il fratello maggiore Mohamed, di 21 anni, era spesso fonte di tensione e litigi. L’altro fratello, Zakaria, anni, aveva rinunciato a costruirsi un futuro, chiudendosi in un presente fatto di indifferenza e passività. L’unica vera figura di sostegno era Ikram, sorella più grande, che con dolcezza e determinazione cercava di prendersi cura di Salah e del fratellino minore, Saif.

Scegliere l’orfanotrofio

Ma l’amore non basta, soprattutto quando mancano i mezzi. Così, la madre ha preso una decisione dolorosa quanto necessaria: ha affidato Salah e Saif all’orfanotrofio Akkari. Una scelta sofferta, fatta nella speranza che i suoi figli potessero trovare almeno un rifugio sicuro, un ambiente sereno dove crescere protetti, con il minimo indispensabile per sognare.
Oggi Salah ha 5 anni e una fantasia sconfinata: disegna draghi, robot, pianeti colorati abitati da bambini che ridono. Ogni foglio diventa un portale verso un universo parallelo dove tutto è possibile.
Ma se c’è qualcosa che fa brillare davvero gli occhi di Salah è la musica.
Ma Salah ha bisogno di qualcosa che, da solo non può darsi: una speranza concreta per il futuro. Ha bisogno di qualcuno che creda in lui.

Diventa il suo sostenitore a distanza

Un’Adozione a Distanza non è solo un gesto di generosità: è un atto di fiducia, un investimento in un essere umano che, grazie al tuo aiuto, potrà crescere in modo sano, ricevere un’istruzione, esprimere i propri talenti, scoprire di avere un posto nel mondo.

Che cosa significa attivare un’Adozione a Distanza?

Adottare a distanza Salah è un gesto meraviglioso di vicinanza e sostegno verso un bambino in grave difficoltà familiare. Con 50 euro al mese potrai garantire a Salah la possibilità di crescere serenamente e di studiare. Potrai ricevere la foto del minore e potrai, se lo desideri, intraprendere con lui uno scambio di corrispondenza, tenendoti informato sui suoi progressi e sulle sue necessità, relazionandoti direttamente con i nostri operatori presenti nel Paese per avere aggiornamenti o, qualora lo desiderassi, inviare pensierini “extra” nei momenti importanti della sua vita, come nel giorno del suo compleanno.
Inoltre, mettendoti in contatto con l’Ufficio Adozione a Distanza, avrai anche la possibilità di andarlo a trovare. Il tuo aiuto è davvero prezioso. Malak ti sta già aspettando! Quella che vedi in copertina non è la foto reale di Salah. Per motivi di privacy non possiamo mostrarla al pubblico. Riceverai la sua foto effettiva in fase di attivazione del sostegno. Infatti, a differenza di altre associazioni, con Ai.Bi. sarai solo tu, ed esclusivamente tu, ad adottare a distanza Salah, accompagnandola, giorno dopo giorno, verso il suo futuro.