Marocco. Da orfano e sfruttato a bambino felice: la storia di Aymane

Il piccolo Aymane racconta di come la sua vita è cambiata grazie al sostegno dell’Adozione a Distanza e di come ora, nel orfanotrofio APA, ha trovato un luogo dove studiare volentieri e  dove poter giocare con tanti nuovi amici

Viveva in una stanza con la madre malata e, a soli 7 anni, veniva sfruttato dai vicini, che abitavano con loro. Il piccolo Aymane racconta del cambiamento che c’è stato nella sua vita da quando è stato accolto all’interno del centro APA. Dopo la paura iniziale, ha cominciato a divertirsi e a fare amicizia. Ora, è bambino determinato nello studio e soprattutto felice.

Il racconto di Ayman

Mi chiamo Aymane, ho 7 anni, sono orfano di padre e mia madre, malata, si occupa di me con il suo lavoro di donna delle pulizie, che però non ci permette di vivere bene.
Viviamo in una stanza in una casa condivisa con i vicini, e la vita in una casa condivisa è molto dura, soprattutto per me, perché i vicini mi obbligano, quando la mamma non c’è, a fare delle commissioni e ad aiutarli con le pulizie e io lo faccio per paura, perché non voglio dare ulteriori problemi alla mamma che è già malata e che può essere aggredita dai nostri vicini. La salute della mamma si è indebolita, non so di cosa soffra perché non ha voluto dirmelo, ma so che non sta bene.
All’inizio di quest’anno, precisamente il 5 settembre, la mamma ha deciso di affidarmi al centro perché non poteva più lavorare e prendersi cura di me.
Quando sono arrivato al centro avevo paura e piangevo molto, ma poco a poco ho iniziato a divertirmi e a fare amicizia e ora sono molto felice qui perché tutti sono gentili con me.
A scuola ho dei buoni amici e con loro faccio del mio meglio per studiare. Infine, quando torno al centro partecipo a diverse attività come il calcio, i laboratori di disegno e guardo il mio cartone animato preferito Tom & Jerry.

Un’Adozione a Distanza per i bambini degli orfanotrofi in Marocco

Anche tu puoi aiutare tanti minori abbandonati decidendo di aderire al progetto di Ai.Bi. “Adotta a distanza i bambini di un orfanotrofio in Marocco”: bastano 0,82 centesimi al giorno.

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