Buonasera. Mio marito ed io vorremmo revocare l’incarico all’ente che abbiamo scelto in un primo momento, perché non abbiamo più fiducia. Potreste aiutarmi? Vorrei sapere qual è la procedura da seguire? Potreste anche dirmi cosa viene rimborsato rispetto all’ acconto già versato?

Grazie,

Stefania

 

Gentile Stefania,

certamente una coppia può cambiare ente autorizzato in qualsiasi momento. La revoca dovrebbe essere disciplinata nel contratto di conferimento dell’incarico o nella carta servizi, come indicato nelle linee guida dalla Commissione per le Adozioni Internazionali. Riguardo alla procedura, è bene sapere che se la revoca avviene entro dodici mesi dalla notifica del decreto d’idoneità da parte del Tribunale, la coppia può muoversi liberamente. Se invece, come capita quasi sempre, la revoca avviene a più di un anno dalla notifica, è necessario- pena il decadimento del decreto- che il cambio dell’ente sia contestuale al conferimento dell’incarico al nuovo ente. Riguardo ai rimborsi, la Cai nella delibera del 2008 stabilisce all’art. 18.: “Nel contratto di mandato, con riferimento al costo complessivo dell’intera procedura, deve essere specificata la scansione temporale per i pagamenti e le condizioni per le restituzioni in caso di revoca o dismissione del mandato”. Amici di Bambini si regola così: il rimborso è proporzionale al lavoro eventualmente svolto per seguire la pratica. Maggiore il carico di lavoro svolto, minore è il rimborso. Vengono così decurtate le spese per eventuali traduzioni o i costi degli incontri con l’equipe degli psicologici. Sperando di esserle stata utile, le porgo tanti cari

Irene Bertuzzi

Area Adozioni Internazionali di Ai.Bi.