Milano. 20 maggio. In migliaia in corteo per abbattere i muri del razzismo: #OngAtestaAlta

Accoglienza per i rifugiati, Milano si mobilita. Domani, 20 maggio, si snoderà lungo le principali vie della città la marcia di “20 maggio senza muri” , manifestazione contro il razzismo e a favore dell’integrazione.

Saranno in migliaia in marcia, donne e uomini del mondo dell’impegno sociale, sindacale e civile, dello spettacolo e dell’arte. Tutti per un futuro senza muri. In un maggio caldo per la città di Milano segnato da una cronaca che non dice né di accoglienza né di solidarietà.

Una mobilitazione festosa, popolare e carica di speranza che prende esempio dal grande corteo che si è tenuto a Barcellona e alla quale non potevano mancare AOI e CoLomBa, associazioni di cui fa parte Ai.Bi., Amici dei Bambini, con lo striscione #OngAtestaAlta!.

L’evento, che sta raccogliendo adesioni sui social con l’hashtag #20maggiosenzamuri, si fa interprete della speranza di chi crede nel valore del rispetto delle differenze culturali ed etniche. La speranza di chi ritiene che la società plurale sia un’occasione di crescita per tutti e che la logica dei muri che fomentano la paura debba essere sconfitta dalle scelte che pongono al centro la forza dell’integrazione e della convivenza. La marcia 20 maggio senza muri parte alle ore 14.30 da Porta Venezia.

L’appello alla manifestazione ha già raccolto oltre cento adesioni da tutta Italia. Ci sono nomi noti del mondo della cultura e dello spettacolo, a partire dal regista Paolo Virzì, dagli attori Claudio Bisio e Lella Costa, dai cantanti Elio, Roberto Vecchioni e Malika Ayane, dai giornalisti Gad Lerner e Ferruccio De Bortoli, oltre a rappresentati dei sindacati confederali e del mondo dell’associazionismo.

Per aderire e scoprire i nomi di tutti i partecipanti: www.20maggiosenzamuri.it.