Milano. Eterologa: il mistero della gravidanza fantasma

pancione-in-ombra200Come si temeva, con la caduta del divieto di fecondazione eterologa ad opera della Corte Costituzionale, insieme alle richieste di trattamento fioccano le storture e i misteri. La furia del “desiderio al potere” ha colpito negli ultimi giorni anche il noto ginecologo Severino Antinori, che con dovizia di particolari ha fatto sapere di aver “trattato” con successo una coppia pugliese a Milano, dopo diversi tentativi falliti in Spagna.

In un contesto nel quale ancora mancano le linee guida del Ministero della Salute, i Nas a poche ore dall’annuncio si sono presentati nella clinica milanese dove ha avuto luogo il trattamento per verificare le procedure utilizzate. Scatta l’ira del ginecologo con tanto di mistero. Della gravidanza ottenuta con l’eterologa infatti non c’è traccia.

Antinori si è detto pronto a querelare il ministro Lorenzin per abuso d’ufficio, salvo poi scoprire che i Nas sono stati attivati non dal ministero ma dal Comando dei Carabinieri per la tutela della Salute. Che hanno recepito le indicazioni del ministro Lorenzin, la quale nei giorni scorsi ha precisato come, prevedendo la fecondazione eterologa nuove attività finora non autorizzate (come la selezione del donatore dei gameti), siano indispensabili delle linee guida per garantire la sicurezza e la qualità dei trattamenti effettuati sui pazienti. Una materia normata anche da un decreto – il 191 del 2007 – in cui si prevede che “i controlli, compresi gli esami analitici, richiesti per i donatori sono effettuati dalle strutture a tali fini specificamente individuate, autorizzate e accreditate secondo le modalità previste dalle regioni o dalle province autonome.” Autorizzazioni che al momento ancora non ci sono e in mancanza delle quali vigono pesanti sanzioni. Legittimo dunque da parte dei Nas l’intervento per capire i criteri di selezione dei donatori, mediante quali test, il modo in cui sarà garantito loro l’anonimato o se siano stati retribuiti.

Se l’ira del ginecologo si è andata a infrangere sulle sponde del Diritto, il mistero della gravidanza fantasma è stato risolto, per ora, dalle parole della diretta interessata, la donna pugliese che si è sottoposta alla fecondazione: “Sono incinta grazie all’aiuto del professor Antinori e di Padre Pio. – ha assicurato al telefono – Mio marito è sterile. Dopo aver tentato invano la fecondazione a Lugano, in Svizzera, sono riuscita a realizzare il mio sogno a Milano, alla clinica Matris, dove tutti sono stati gentili. Ci sono stata due volte: una per il colloquio, l’altra per l’impianto”. Un mistero tuttavia resta insoluto: nel vuoto delle linee guida, su sicurezza e modalità di svolgimento dei trattamenti gravano interrogativi che incombono e inquietano.

 

Fonte: (Avvenire)