Milano. La magia di una giornata al parco delle Cornelle: lo stupore di riscoprirsi mamma e di non dare nulla per scontato…

fame di mammaLa complicità è un rapporto di intesa profonda, che rafforza i legami speciali, come quello tra la mamma e il suo bambino. Protagonisti e testimoni di questo sentimento sono gli ospiti della Comunità Mamma-bambino di Amici dei Bambini, che hanno trascorso una piacevole giornata presso il parco delle Cornelle.

Un viaggio tra la natura che ha stupito le mamme e i loro piccini. “Lo stupore è un dono del cuore che va sempre cercato e sperato – scrive Alessia, operatrice sociale del Comunità mamma-bambino di Ai.Bi.- : una vita piena di stupore è una vita piena, è una vita che si ama, è una vita che viene vissuta totalmente”.

Una giornata “bucolica”, al di fuori della Comunità, organizzata dagli operatori sociali di Ai.Bi. proprio per far ritrovare alle mamme l’equilibrio con i loro figlioletti.

Mamma Emilie racconta che la sua gioia più grande è stata vedere il suo bambino che vedeva gli elefanti per la prima volta: “Il mio piccolo Samuel è andato via dall’Africa che era così piccolo da non poter proprio ricordare le meraviglie africane”. Ha detto Emilie con le lacrime agli occhi nel guardare lo stupore del figlio, e rendendosi conto di non dare per scontato niente.

Sì, perché le “generatrici di vita” rese fragili da maltrattamenti, malattie, e povertà spesso non si stupiscono più della bellezza delle loro creature: i loro bambini.

È a queste mamme che Ai.Bi. cerca di dare un contributo tramite la Campagna Fame di mamma. Un’iniziativa di sostegno a distanza, attivata da Ai.Bi. per supportare tutte le strutture di accoglienza finalizzate a prevenire e superare l’abbandono dei bambini sul territorio.

Di seguito riportiamo il racconto integrale di questa giornata al parco e di ciò che ne è derivato: il rafforzarsi del “cordone” tra le mamme e i loro figli.

Cari lettori,

questa settimana vi racconto di una giornata bella, piacevole e spensierata che abbiamo fatto con i nostri bambini e le loro mamme.

Di buon mattino si sono preparati gli zainetti con cibo e tutto il necessario per una giornata all’aria aperta, poi siamo saliti sulle macchine e ci siamo trovati in uno dei parchi più belli e amati da grandi e piccini. Eravamo al parco delle Cornelle.

Questo parco ospita un ventaglio enorme di specie viventi. Lo stupore dei nostri bambini e delle nostre mamme è stato grande e inimmaginabile. Ad ogni animale lo sguardo di meraviglia era una costante ed era davvero bello vedere mamme e bambini stupirsi così tanto nello stesso modo.

Il rimanere senza fiato davanti a qualcosa che non è la quotidianità ha reso grandi e piccoli complici di una giornata senza precedenti. Ma c’è molto di più in questa giornata così particolare. La maggior parte dei nostri ospiti è di origine africana. Elefanti, leoni, tigri e molto altro sono i grandi protagonisti di queste terre.

Le nostre mamme ospiti conoscono bene queste creature, ma l’altro giorno hanno saputo stupirsi ugualmente come fosse la prima volta che vedevano tali meraviglie. 

Mamma Samy invece racconta che rivedere certe specie animali l’ha riportata con la mente e con il cuore nella sua amata casa in Africa. È stata per lei una giornata meravigliosa, piena di ricordi del suo passato. Dice che però non sono stati ricordi malinconici, perché a tenerla allegra era la piccola Emy che correva da una parte all’altra urlando di gioia. Il desiderio di tornare in africa è sempre vivo, ma per Samy il desiderio più grande ora è continuare a vedere la sua piccola così felice e spensierata come in questa giornata così speciale.

Lo stupore è un dono del cuore che va sempre cercato e sperato. Una vita piena di stupore e con il piacere di cercare il bello in ogni cosa è una vita piena, è una vita che si ama, è una vita che viene vissuta totalmente.

Il nostro desiderio è che anche una volta concluso il loro percorso comunitario da noi, le nostre mamme e i nostri bambini possano continuare ad avere il piacere e la grazia di stupirsi davanti alle cose.