Minas Gerais: Amici dei Bambini ritira il premio Brasil Social

Il Premio Brasil Social vuole dare visibilitá alle ong che sviluppano progetti innovatori e che creano un impatto positivo nella societá brasiliana. Attraverso la premiazione si vuole favorire lo scambio di esperienze tra associazioni del terzo settore, oltre a costruire ponti intersettoriali (settore privato, governativo e non governativo).

Gli ideatori del Premio Brasil Social sono due architetti pernambucani, Patricia Chalaça e Marcelo Souza Leão, che nel 1999 si sono distanziati dalle loro attivitá di impenditori e hanno deciso di dedicarsi all´area sociale in particolare alla difesa dei diritti sull´infanzia e l´adolescenza.Nella premiazione Brasil Social 2010 sono state identificate 8 associazioni vincitrici: Edisca (categoria Arte e Cultura), CRIA (Sviluppo di Giovani Talenti), Associazione Rete Cananeia (Sviluppo Econimico Sostenibile), Ai.Bi.(Equitá/Missione Umanitaria), Integra (Inclusione Sociale di Persone con Disabilitá), Vaga Lume (Innovazione), Fazendo Historia (Riscatto della Cittadinanza in Condizione di Rischio) e Sua Majestade do Circo (Cittadino Degno di Nota).

L´incontro tra le varie associazioni, che operano nella area culturale, ambientale e dell´assistenza sociale, é stato ricco perché ha permesso di avere un quadro dell´associazionismo in Brasile, caratterizzato da organizzazioni con una lunga esperienza di lotta condotta negli anni.

Alla serata di gala era presente la stampa locale, organi governativi dello Stato del Pernambuco e vari gruppi imprenditoriali (Grupo Mendonça, Siemens, Amanco, Celite, Fabrimar, Esmaltec, Eliane, Sicmol, Instituto Ronald MacDonald, Pizza Hut, Avina, BM&F, Nassau, Brasilit, Florense, Araforros, Ashoka).

Alice Camparini, cooperante in Minas Gerais, ha dedicato il premio agli 840 bambini e adolescenti istituzionalizzati con cui Ai.Bi. lavora in Brasile a tutta l´equipe di Ai.Bi. in Brasile e in Italia, che hanno permesso fino ad oggi lo sviluppo degli interventi, sottolineando soprattutto le difficoltá che si incontrano ogni giorno lavorando sul campo, nelle comunitá.

L´evento per Ai.Bi. ha un significato politico, perché é stato riconosciuto l´importante ruolo di pressione svolto dall´associazione nei confronti delle istituzioni pubbliche per il diritto alla convivenza famigliare e comunitaria all´interno di un bando esclusivamente per associazioni brasiliane. Ha rappresentato inoltre una possibilitá di incontro tra il terzo settore e il settore impresariale, in quanto da un lato il terzo settore necessita di continuare a svolgere i propri interventi in partnership ma anche in autonomia dalle istituzioni pubbliche e dall´altro lato il settore privato necessita di investire in progetti che diano buoni risultati.