Moldova. #BAMBINIxLAPACE. L’iniziativa Back to School per aiutare i bambini ucraini a riprendere gli studi

La formazione scolastica, sia in presenza sia online, è fondamentale affinché i bambini ucraini rifugiati nel territorio moldavo possano tornare a vivere la propria infanzia. Proprio con l’obiettivo di aiutarli a tornare a scuola, Ai.Bi. ha dato al via al progetto “Back To School”, sostenuto dalla campagna #BAMBINIxLAPACE

Back to School è il nome dell’iniziativa che Ai.Bi. ha avviato attraverso la campagna #BAMBINIxLAPACE pensando ai bambini ucraini di età scolastica, rifugiati in Moldava.

La distribuzione del materiale scolastico e gli incontri di informazione

Oltre alla distribuzione di materiali adatti per la scuola (180 set completi composti di astuccio, segnalibro, bottiglietta per l’acqua e zaino), il progetto prevede anche un momento d’informazione circa il bello e l’importanza dello studio e dell’educazione, sia nell’ambito virtuale, sia presenziando i corsi a scuola.

L’importanza della scolarizzazione, sia online sia in presenza

Questo aspetto è sottolineato anche dal claim dell’iniziativa: “Schooling is fine, both online and offline” è  trascritto su tutti i materiali che Ai.Bi. distribuisce agli studenti.
Altri 20 set composti degli stessi materiali sono destinati ai bambini moldavi bisognosi, che frequentano il programma del Ludobus.
Di particolare utilità per i ragazzi, il segnalibro che riporta gli elementi di visibilità del progetto #BAMBINIXLAPACE, del donor Plan International e dell’Associazione Amici dei Bambini, nonché l’elenco di tutte le biblioteche locali che fanno parte del progetto, alle quali i bambini possono fare riferimento per consultare libri di testo o per farsi assistere con i compiti, se necessario.
Le altre due strutture, quali risorse comunitarie, sono le ludoteche dei villaggi di Carpineni (Hincesti) e Taraclia (Causeni).
Ad oggi, la distribuzione dei materiali è stata organizzata in più località, tra le quali Cimislia, punto doganale Palanca, i villaggi di Tudora, Cioburciu, Rascaietii Vechi (Stefan Voda), Costesti (Ialoveni), Crihana Veche (Cahul), a Causeni, Carpineni, Ungheni, Balti, nonché nell’Ufficio di Ai.Bi., Moldova, a Chisinau.
In questo modo, 157 bambini ucraini e 24 moldavi hanno ricevuto materiale molto apprezzato, per il design, per i colori e per la sua utilità.

Il grazie dei bambini e dei genitori ucraini

Le impressioni dei bambini e dei loro genitori sono tante, così come i ringraziamenti per le “cura e preoccupazione nei confronti del popolo ucraino”, ma anche per “aver pensato a quello che a loro non è potuto venire in mente mentre preparavano le valige per scappare alle nuove possibili offensive”.

Sostieni anche tu la campagna #BAMBINIXLAPACE

Serve ancora il sostegno di tutti per venire incontro ai tanti bisogni delle donne, mamme e famiglie colpite dal conflitto. Chiunque può dare il suo contributo attraverso una donazione “una tantum” o sostenendo il progetto di adozione a distanza dei bambini e le famiglie ucraine, per dare continuità agli interventi che l’associazione compie ogni giorno nel contesto dell’iniziativa #BAMBINIXLAPACE. Clicca QUI per partecipare.