Moldova: buoni propositi per il 2011

Si sa che le feste portano luce e speranza, e tanta gioia. È valido per noi, adulti, che ridiveniamo bambini allorquando andiamo in giro per comprare i regali migliori per i nostri cari, ma soprattutto è valido per i bambini, che aspettano con impazienza di ricevere i doni attesi un anno intero.

Si sa anche che Babbo Natale arriva solo ai bambini buoni e ubbidienti, che preparano regolarmente i compiti, che sono rispettosi e che non fanno caprici al tavolo.

Per noi adulti sono cose banali e chissà quanti di noi tengono conto di queste regole, per ricevere, a Natale, il regalo preferito. Per i bambini istituzionalizzati, queste sono regole d’oro, seguite con massima serietà… eppure non sempre ricevono regali a Natale… per non dire anche dei regali preferiti.

Ma loro sono sempre nel nostro cuore, perciò prima di andare nelle vacanze, abbiamo pensato di fare una visita all’istituto No.3, per portare un po’ di gioia anche a loro.

Così, le nostre assistenti sociali dal Centro Servizi Sociali al Bambino e alla Famiglia sono andate all’istituto, con un sacco di regali che ci sono stati offerti con generosità da una fondazione della Romania e con dei dolci per i 51 bambini seguiti nell’ambito del programma di Sostegno a Distanza.

Abbiamo potuto notare la gioia sul viso di ogni bambino che prendeva impaziente il regalo e lo apriva per trovare dentro la sorpresa preparata da un altro bambino. Se trovavano qualcosa che consideravano non per loro, lo regalavano volentieri a che era più piccolo oppure a chi ne aveva bisogno di più. Quanta solidarietà che dimostrano questi ragazzi e da chi avranno imparato ad essere così?

Passato il momento della consegna dei regali e dei dolci, i piccoli ci hanno preparato, in cambio, un minispettacolo. Hanno recitato poesie, cantato e condiviso sogni e desideri che, maggiormente, erano quasi uguali: chi voleva un trenino, chi un orsacchiotto, alcuni si augurano di tornare più spesso a casa e stare con la famiglia…

Sono tutti i sogni da avverare in questo 2011. Lo pensiamo per noi, che vogliamo farci di questo uno scopo per l’anno che abbiamo appena iniziato. Lo pensiamo anche per loro che hanno tanta luce e gioia negli occhi allorquando ricevono i regali e si sentono pensati.

Buon inizio e buon lavoro a tutti!