Moldova: incontro transnazionale del comitato di progetto MultiCountry

Si sta concludendo il primo anno del progetto trasnazionale Multicountry, implementato nella Repubblica Moldova e in Ucraina.

In quest’occasione è stato organizzato un nuovo incontro con le parti coinvolte, nonché coi partner di progetto dei due paesi.

L’evento è stato ospitato presso l’Università Statale di Moldova, alla Facoltà di Assistenza Sociale e Sociologia, che è uno dei partner moldavi, ed ha visto la partecipazione dei vari rappresentanti delle altre strutture mirate alla protezione dell’infanzia, più precisamente ai giovani care – leavers, anch’esse partner di progetto. Tra questi, il rappresentante della delegazione UE a Chisinau, l’Associazione Cristiana Bethania, il Centro Consultivo in Affari, il responsabile della sezione reintegrazione ed adozione presso la Direzione Municipale per la Protezione dei Diritti del Bambino, nonché alcuni rappresentanti del Consiglio di Coordinamento dell’Alleanza delle ONG attive nel campo della Protezione Sociale del Bambino e della Famiglia. Dalla parte Ucraina, oltre allo staff coinvolto nel progetto, hanno partecipato 1 rappresentante della Lega delle Famiglie Affidatarie, 1 rappresentante dal Centro Internazionale per la protezione dei diritti della donna – “La Strada – Ucraina” ed 1 rappresentante del Centro Servizi Sociali al Bambino ed alla Gioventù di Kiev.

Scopo dello Steering Committee è stato mirato anzitutto all’incontro degli attori principali che offrono servizi al sostegno dei giovani care leavers, nonché alla presentazione dei risultati ottenuti insieme ed alla condivisione delle raccomandazioni e conclusioni raggiunte alla fine di una prima fase di ricerca svolta nell’arco di quest’anno.

I risultati presentati sia dalla Moldova e dall’Ucraina hanno riportato dati diversi, raggiunti in seguito alle varie modalità di analisi e di approccio, visto anche lo specifico di ciascuno dei paesi e le circostanze nelle quali si è svolta la ricerca.

Oltre ai risultati della ricerca presentati a turno, nella prima parte della giornata, dal ricercatore nazionale per la Moldova – Viorica Matas – e dal Project manager dell’Ucraina – Tetyana Halushko, i presenti nella sala hanno potuto confrontarsi in merito alle modalità di gestione della situazione del minore in difficoltà, mettendo in discussione soprattutto, il ruolo dei vari attori nel campo, gli eventuali sussidi statali da assegnare ai giovani care leavers, i criteri di selezione dei beneficiari, i metodi qualitativi e quantitativi per fare una ricerca, nonché l’elaborazione di alcuni strumenti di lavoro che assicurerebbero una migliore evidenza della situazione e che agevolerebbe ancora di più il lavoro negli anni prossimi.

Tale momento ha favorito anche uno scambio di esperienza, in quanto i presenti non solo hanno fatto domande, ma anche presentato la propria attività e condiviso varie pratiche e consigli.

La seconda parte della giornata ha avuto come scopo la pianificazione delle attività, soprattutto corsi di formazione ed incontri tra la Moldova l’Ucraina, l’Italia e la Gran Bretagna, da svolgersi l’anno prossimo, nonché l’organizzazione di quattro tavole rotonde previste per il mese di dicembre dell’anno prossimo che verranno a concludere un’altra tappa di questo progetto. Sono state definite anche le tempistiche per i vari lavori da fare ed assegnate le responsabilità a ciascun attore coinvolto in questo progetto.

Le attività svolte nei gruppi sono state molto proficue ed hanno favorito un momento di consolidamento tra i membri, il ché ha stimolato la partecipazione attiva di ciascuno e portato ad una migliore comprensione di quello che verrà fatto da ora in poi.

L’incontrosi è concluso con la presentazione dei lavori svolti nei due gruppi e con l’auspicio da parte di tutti per una fruttuosa collaborazione nell’avvenire.