Mongolia. Un corso per diventare genitori modello

(Ulaan Baator) Un gruppo di trenta famiglie ha partecipato, tra gennaio e inizio febbraio, al corso organizzato da Ai.Bi. destinato alle famiglie beneficiarie del progetto “Il diritto di vivere in famiglia”.

Si tratta di un programma avviato nel marzo 2008, in collaborazione con il Ministero del Benessere Sociale e del Lavoro e con l’istituto Sanatorium di Ulaanbaatar, per promuovere forme di accoglienza alternative all’istituto. Il progetto intende favorire il reinserimento dei bambini nella loro famiglie di origine attraverso una serie di attività promosse per migliorare le capacità genitoriali delle famiglie a rischio di disgregazione. Dai metodi educativi, alla gestione dei conflitti familiari, alla corretta alimentazione: sono stati questi i moduli realizzati dallo staff locale dell’associazione per offrire alle famiglie alcuni strumenti pratici per affrontare le situazioni più critiche con i figli.

Ad oggi i beneficiari dell’intervento sono stati 83 bambini, di cui 33 abbandonati e 50 con una famiglia disagiata alle spalle.

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