Mons. Eros Monti: “La benedizione delle adozioni come grazia di Dio”

“Una pastorale familiare per le adozioni”, un nuovo dibattito tra Monsignor Eros Monti, Vicario Episcopale per la vita sociale dell’Arcidiocesi di Milano e Don Maurizio Chiodi, Consigliere Spirituale della “Pietra Scartata” e Docente di teologia morale.

Don Maurizio Chiodi: il rito della benedizione delle adozioni è un momento importante per un bambino abbandonato e una testimonianza preziosa per la famiglia. Le adozioni possano assumere identità e significato davanti al Signore ed alla sua Chiesa, in virtù di un’accoglienza pienamente vissuta nel suo nome. L’adozione non è solo un fatto giuridico, ma è soprattutto un atto di fede. La benedizione dell’adozione deve divenire un gesto condiviso e ecclesiale, non occasionale. Cosa si può fare in Lombardia?

Mons Eros Monti: La benedizione delle adozioni deve essere vista come segno della benevolenza di Dio, come grazia di Dio. Tale rito deve entrare a far parte dei momenti che la Pastorale familiare organizza. Si potrebbe istitutire una “Giornata dell’accoglienza”.

Don Maurizio Chiodi: Quali difficoltà si potrebbero incontrare?

Mons Eros Monti: Bisogna che la benedizione delle adozioni non sia un’occasione liturgica circoscritta ma abbia un riconoscimento pastorale.