Nell’angolo più abbandonato ho trovato il mio piccolo amico

lilo e stitchLa piccola Gaia (nome di fantasia), ospite insieme alla sua mamma di una delle comunità mamma-bambino di Amici dei Bambini, ha un alter ego nel mondo dei cartoni animati. Si chiama Lilo, una piccoletta hawaiana che ha ben chiaro cosa significa stare sola: rischia di essere separata dalla sola persona al mondo che le è rimasta. È la protagonista del cartone animato “Lilo & Stitch”. Quest’ultimo è un alieno pazzerello e imprevedibile, catapultato per errore su un’isola del nostro pianeta. È aggressivo e indomabile con tutti e distrugge ogni cosa. Lilo è l’unica persona a prendere per mano la vita di Stitch e a portarla in salvo.

I due si trovano e si accettano come sono, si migliorano l’uno con l’altro. Si curano le rispettive ferite e si appoggiano alla loro amicizia. Sono una scommessa su cui in pochi punterebbero.

Gaia il film “Lilo & Stitch” lo conosce a memoria. Proprio come la piccola hawaina, anche lei sente che il mondo non la capisce. Anche la nostra comunità le “sta stretta”, come lei stessa a volte ripete: ha tante domande che le ronzano in testa e le risposte che riceve decisamente non la soddisfano.

Alle operatrici della comunità, Gaia racconta spesso che ciò che le manca di più è un vero amico. In realtà ne aveva uno, che non l’ha mai lasciata sola nei cambi di città, di casa, di scuola, durante tutti questi anni in cui la bambina ha trotterellato da una parte all’altra come una pallina da flipper. “Ma dei signori cattivi me lo hanno buttato via”, ricorda tristemente Gaia. Lo dice abbassando gli occhi, da cui spuntano due goccioline di rabbia e tristezza che le bagnano le guance color cioccolato.

Qualche giorno fa, una delle operatrici di Ai.Bi. ha accompagnato la bambina e la sua mamma a fare un giro in centro. In quell’occasione Gaia ha deciso di scegliere un nuovo amico. Lo ha scovato sullo scaffale più remoto dell’angolo più abbandonato del negozio. Gli altri bambini si accalcavano altrove a cercare i loro peluche. Gaia, invece, la sua decisione l’aveva presa ancora prima di entrare. Ora Stitch se lo porta dappertutto. Chi lo avrebbe mai detto che un mostriciattolo come lui avrebbe potuto far rivivere un sorriso così bello come quello della nostra piccola Gaia?

Forse qualcuno sì. I fan di Lillo & Stitch, infatti, ricorderanno bene questa frase: “Ohana significa famiglia, e famiglia vuol dire che nessuno viene abbandonato o dimenticato”.