Nepal: delegazione per le adozioni rientra nel paese

(Kathmandu) E’ quasi terminata la missione di monitoraggio della delegazione ministeriale di Kathmandu nei paesi di accoglienza dei minori adottati nepalesi. Dopo una settimana trascorsa in Italia per conoscere un campione di famiglie italiane che hanno adottato bambini nepalesi e un breve monitoraggio a Bruxelles, la delegazione tornerà in Nepal domenica 29 giugno.

Intanto proprio oggi, il primo ministro del Nepal Girija Prasad Koirala ha annunciato le sue dimissioni durante l’incontro dell’Assemblea Costituente. Lo riferiscono i mezzi di informazione nepalesi, precisando che l’uscita di scena di Koirala “apre la strada alla formazione del nuovo governo”. Le dimissioni, tuttavia, dovranno essere ufficialmente presentate al nuovo presidente che deve ancora essere eletto. Secondo i giornali nepalesi, l’Assemblea costituente dovrà approvare oggi il quinto emendamento della Costituzione, quello relativo alla nomina del presidente, del suo vice, del primo ministro e del presidente dell’Assemblea stessa attraverso un voto a maggioranza semplice.

Proprio la nomina del primo presidente della Repubblica nepalese è stato finora il nodo principale che ha ritardato la formazione di un governo, dove i maoisti (ex-formazione ribelle) avranno la maggioranza visto il successo ottenuto alle elezioni per i rappresentanti da inviare alla Costituente. Nelle scorse settimane i maoisti hanno rinunciato all’incarico presidenziale (al loro capo andrà quello di primo ministro) chiedendo la nomina di una figura di rilievo del paese ma non legato a schieramenti politici, mentre il partito di Koirala (l’Ncp) ha avanzato per la massima carica dello Stato la candidatura proprio del premier uscente.