Colloqui orali da mercoledì 17 giugno. Distanza di due metri, un solo accompagnatore e 15 minuti di anticipo

L’esame di Stato ai tempi del Coronavirus: è al via oggi, con la riunione delle commissioni, composte da sei membri interni e un presidente esterno, la maturità 2020. Da questa mattina, infatti, le commissioni si sono riunite per stabilire i principali dettagli organizzativi degli esami, a partire dal calendario dei colloqui orali. Questo sarà stabilito con il sorteggio di una lettera da cui partire. Le commissioni sentiranno fino a cinque candidati al giorno in ordine alfabetico, mentre il calendario degli orali è stato già comunicato in mattinata tramite mail e registro elettronico.

Maturità: riunite le commissioni. Per gli studenti si parte mercoledì

Riunite le commissioni, le verifiche per gli studenti italiani, 515.864 in tutto, cominceranno invece nella giornata di mercoledì 17 giugno. La prova, quest’anno, si svolgerà esclusivamente con un colloquio orale della durata di un’ora, a partire da un elaborato sulle discipline di indirizzo. Seguiranno, poi, l’analisi di un breve testo di letteratura italiana, oltre agli altri materiali proposti dalla commissione. Rigorose le procedure di sicurezza previste, che sono state stabilite dal Comitato Tecnico Scientifico incaricato dal Governo Conte: il giorno della prova i ragazzi dovranno presentarsi 15 minuti in anticipo con al seguito un solo accompagnatore, sarà obbligatorio l’uso della mascherina (che però il candidato potrà abbassare nel corso del colloquio) e bisognerà rispettare una distanza di due metri tra tutti i presenti, docenti inclusi ovviamente. Tutti gli istituti dovranno essere adeguatamente aerati e sanificati. L’ultimo capitolo riguarda la febbre: con una temperatura di 37,5 gradi non sarà consentito l’accesso a scuola al candidato.

Per quanto riguarda i punteggi, è stato dato più peso al percorso che lo studente ha completato durante l’ultimo triennio: questo potrà fruttare ai candidati fino a un massimo di 60 punti, anziché i 40 previsti in precedenza. Il colloquio orale ne potrà invece fruttare fino a 60. Detto della maturità di questa strana annata, c’è poi anche la novità della data del rientro in classe. O, per meglio dire, della data che il Ministero dell’Istruzione proporrà alle regioni per far rientrare i ragazzi a scuola: è quella del 14 settembre 2020. Quando, si spera, tutte le scuole italiane potranno finalmente mettersi alle spalle questo anno scolastico difficile e segnato dalla pandemia…