adozione internazionale è #unbeneXtutti anche sul fronte economico per l'Italia

PDL Delrio. Ai.Bi in Commissione Affari Sociali: “Bonus di 10mila euro per ogni adozione internazionale”

Amici dei Bambini in Commissione Affari Sociali alla Camera durante le audizioni per la Proposta di Legge su assegno unico. Il presidente Marco Griffini: “Non c’è più tempo da perdere. L’inverno demografico è una tragedia e un’adozione non può costare 25mila euro”

adozione internazionale è #unbeneXtutti anche sul fronte economico per l'Italia“Salutiamo con favore la Proposta di Legge dell’on.Graziano Delrio. Oggi la tragedia principale è l’inverno demografico. E non c’è più tempo da perdere. Ecco perché, tra le priorità, rilanciamo la nostra proposta di un bonus da 10mila euro per le coppie che scelgono di adottare, semplificando e sostituendo l’attuale sistema di rimborsi”. Lo dichiara il presidente di Ai.Bi. – Amici dei Bambini, Marco Griffini.

Ai.Bi., organizzazione nata da un movimento di famiglie adottive e affidatarie che da oltre trent’anni lotta contro l’abbandono minorile in Italia e nel mondo, era oggi presente in Commissione Affari Sociali alla Camera dei Deputati, durante le audizioni per il Progetto di Legge dell’on.Graziano Delrio che prevede, tra le altre cose, l’introduzione di un assegno unico per il sostegno alla natalità.

Il problema chiave, oggi – prosegue Griffini – è la fecondità, il cui calo si attesta su livelli preoccupanti e prosegue inarrestabile, dando vita a un circolo vizioso. Al 31 dicembre 2018 la popolazione ammontava a 60.359.546 residenti, oltre 124 mila in meno rispetto al 2017 e oltre 400mila in meno rispetto al 2014. In questa situazione le misure tampone non bastano”.

“Per quanto riguarda l’adozione – conclude il presidente di Amici dei Bambini – è davvero assurdo e immorale, se pensiamo ai 160 milioni di bambini abbandonati nel mondo, che, mentre i costi pre-nascita si aggirano sui circa 2mila euro a bambino, il costo di un’adozione internazionale sia, in Italia, di 25mila euro in media. Bisogna infatti pensare che il 20% delle coppie che ricevono il decreto di idoneità rinunciano, soprattutto per motivazioni economiche. Folle anche se si pensa che, dal 2011 a oggi, le adozioni annuali sono crollate da 4mila a mille scarse. Con un incentivo alle coppie adottive di 10mila euro potremmo aprire la strada alla ‘fertilità del cuore’ e raggiungere le 1.500 adozioni all’anno entro il 2020. Oltre a contribuire alla felicità di una coppia che crea una nuova famiglia, l’adozione è un notevole contributo al benessere del paese attraverso la natalità”.