Pennsylvania. “Padre” e “figlio” si sposano dopo 52 anni: la pazza storia di Bill e Norman

bill e normanBill è il figlio adottivo di Norman. Ma in realtà Bill è innamorato di Norman e viceversa. E l’adozione è “semplicemente”  un escamotage a cui i due ricorrono per aggirare il divieto, in vigore in Pennsylvania, per il matrimonio tra gay.

Insomma una storia che trasuda follia umana e violazione di ogni morale e rispetto per la sacralità di riti e istituzioni, quali il matrimonio e l’adozione, che mai come in questo caso sono stati “piegati” e utilizzati unicamente per soddisfare i propri capricci.

Perché a Bill e a Norman non è bastato volersi bene ma hanno cercato il modo di aggirare la legge pur di “sposarsi” proprio in quel Paese dove questo legame non  poteva essere sancito. E a chi importa se per raggiungere questo scopo, puramente egoistico, si è fatto ricorso all’adozione, svilendola nel suo spirito più alto, ovvero quello di dare una casa a bambini abbandonati e privati dell’amore di una famiglia.  Macchiavelli diceva “il fine giustifica i mezzi”: e Bill e Norman l’hanno fatto proprio. Sovvertendo ogni regola e ordine naturale delle cose.

Bill e Norman, ora 76 e 74 anni, si sono conosciuti e innamorati quando entrambi avevano appena vent’anni e da allora non si sono più lasciati. Ma per poter restare insieme e potersi prendere cura l’uno dell’altro davanti alla legge, Bill ha deciso di adottare Norman. Ora, però, i due hanno potuto finalmente sposarsi, dopo aver sciolto l’adozione.

Dopo aver vissuto insieme per vent’anni a New York, Bill e Norman si sono trasferiti nel 2000 in Pennsylvania, dove il matrimonio omosessuale era fuori legge. L’unico modo per non essere considerati “estranei” dalla legge era l’adozione.

“Io ho fatto il figlio e Bill il padre, perché lui è di due anni più grande”, ha raccontato McArthur. Quando la legge della Pennsylvania che proibiva i matrimoni gay è stata dichiarata incostituzionale, Bill e Norman hanno deciso che quello era il momento giusto per sposarsi.

E’ accettabile che un padre sposi un figlio adottivo? Sull’altare del matrimonio gay, falso mito di progresso, si può immolare qualsiasi ragionevolezza giuridica?

Fonte: www.leggo.it