Buongiorno Ai.Bi.

A breve io e mio marito partiremo per la Cina per andare a incontrare nostro figlio adottivo, un bambino di 2 anni e mezzo, e portarlo finalmente a casa. Nel corso dell’iter adottivo, abbiamo notato in particolare un aspetto relativo a questo bambino: nella scheda su di lui che ci è stata presentata e anche nei successivi aggiornamenti si evidenziava una media ipoacusia, ovvero una patologia dell’apparato uditivo.

Confrontandoci con altre coppie adottive che hanno accolto un bambino cinese ci siamo resi conto che i problemi di ipoacusia sono piuttosto diffusi tra i minori provenienti dall’Estremo Oriente. Tanto che quasi tutti questi genitori ci hanno raccontato di “incredibili lavaggi” alle orecchie dei propri figli.

Sapete dirmi come mai l’ipoacusia è così diffusa tra i bambini cinesi?

Grazie

Lucia

Cara Lucia,

ci sono due possibili ragioni per cui i bambini cinesi sono spesso affetti da ipoacusia.

Se il piccolo soffre di labiopalatoschisi, la risposta alla sua domanda è piuttosto immediata: gola e orecchio medio sono collegati e, se da una parte c’è un problema, questo causa disfunzioni anche dall’altra parte.

Ma i bambini che soffrono di otite o di accumuli di cerume non sono soltanto quelli affetti da labiopalatoschisi. Confrontandoci con la pediatra di Amici dei Bambini in Cina, la dottoressa Rosalba Rondinelli, abbiamo scoperto il perché. E la risposta è tutt’altro che scientifica.

Se provate a dire a una mamma cinese che deve lavare le orecchie ai suoi figli, questa probabilmente vi guarderà stupefatta. I cinesi, infatti, non lavano mai le orecchie ai bambini. E questo per una ragione esclusivamente culturale.

Secondo la medicina tradizionale cinese, le orecchie sono la porta esterna dei reni, organi importantissimi perché conterrebbero il “Jing”, una sorta di energia vitale che dalla nascita ci accompagna per tutta la vita. Quando il Jing si esaurisce, l’individuo muore.

Nella maggior parte dei casi, quindi, è proprio per questo motivo che le orecchie dei bambini cinesi sono sporche, con tutte le conseguenze del caso. Si formano i tappi di cerume che indubbiamente contribuiscono all’ipoacusia.

Insomma, per le donne cinesi, lavare le orecchie ai propri bambini non è considerata una priorità.

In bocca al lupo per una felice conclusione del percorso adottivo.

 

Cristina Legnani

Area Adozioni Internazionali di Ai.Bi.