Perù, 25 giugno: Accogliere nel nome di Gesù. Un incontro sulla spiritualità dell’adozione

L’America Latina è una delle regioni in cui l’abbandono minorile si manifesta con più gravità. In Brasile per esempio sono migliaia i “meninos de rua” (bambini di strada), altrettanti i bambini costretti a imbracciare le armi in Colombia, numerosi i minori ospiti degli orfanotrofi peruviani. Ed è proprio in America Latina, a Lima, che si apre oggi “Accogliere nel nome di Gesù”, un incontro interamente dedicato alla spiritualità dell’adozione. Il Convegno, che si chiude sabato 27 giugno, è promosso da Ai.Bi., Conferenza Episcopale Italiana e Caritas Perù.

L’incontro vedrà la partecipazione del Presidente di Ai.Bi. Marco Griffini e del Responsabile del Centro Studi dell’associazione Gianmario Fogliazza.
Marco Griffini, oltre a essere il fondatore di Ai.Bi., ha costituito nel 2007 l’Associazione “La pietra scartata”: un movimento di famiglie adottive e affidatarie unite per testimoniare il senso cristiano dell’accoglienza, arricchito dall’esperienza di fede e dalla riflessione teologica.

“La Pietra Scartata” promuove l’affido e l’adozione attraverso un’attività di sensibilizzazione e formazione delle famiglie e delle comunità locali. Proprio dall’esperienza di Ai.Bi. e de “La pietra scartata”, Griffini ha preso spunto per lanciare la sfida etica a cui ognuno è chiamato.

“Di fronte all’Abbandono, IV Emergenza Umanitaria, subdola, irreversibile, contagiosa, capace di creare vittime sociali colpendo in modo indiscriminato ogni Paese nel Mondo occorre sviluppare un senso di responsabilità. – ha affermato Marco Griffini – Non si deve fare altro che accogliere il grido dell’abbandono mettendosi in ginocchio, lasciandosi commuovere e avvicinandosi con responsabilità etica al bambino abbandonato. Domande come “io che colpa ho del suo male?”, “di chi è la colpa del suo abbandono?”, “di chi è figlio?” trovano infatti come unica risposta accogliere il suo destino cercando di cambiarlo“.

Non si è colpevoli ma responsabili; questa la sfida etica che l’Associazione si propone.

L’incontro regionale svilupperà tre temi fondamentali: l’abbandono minorile come emergenza umanitaria (contenuto degli interventi del 25 giugno 2009); il ruolo del Magistero e la condizione dei minori abbandonati (26 giugno 2009); le prospettive pastorali per l’accoglienza dei minori abbandonati (27 giugno 2009, ultima giornata).