On line la piattaforma per richiedere il contributo di 300 euro per i profughi ucraini in Italia

La Protezione Civile ha messo online la piattaforma per richiedere il contributo di 300 euro (150 per i minori di 18 anni) da parte dei profughi ucraini che abbiano trovato una sistemazione autonoma in Italia. C’è tempo fino al 30 settembre 2022

Secondo i dati del Ministero degli Interni aggiornati a martedì 3 maggio, in Italia sono arrivati oltre 106 mila profughi dall’inizio della guerra. La maggioranza di questi è stata accolta in case private, molto spesso appoggiandosi a parenti già nel nostro Paese che, lo ricordiamo, ospita una delle più numerose comunità di Ucraini in Europa.

Contributo profughi ucraini di 300 euro al mese per un massimo di tre mesi

Una volta arrivati nel nostro Paese, queste persone hanno avuto la possibilità di presentare la domanda di permesso di soggiorno per protezione temporanea, in concomitanza della quale è stato rilasciato loro il codice fiscale, ed era stato promesso anche l’arrivo di un contributo economico. Ora, da lunedì 2 maggio, tale contributo può finalmente essere richiesto attraverso la piattaforma messa online sul sito del dipartimento della Protezione Civile. La somma prevista è di 300 euro a persona al mese, per gli adulti, e 150 euro al mese per i minori di 18 anni.
La richiesta può essere effettuata unicamente da chi ha presentato domanda per il permesso di soggiorno per protezione temporanea e che si trovi, o sia stato, in condizione di autonoma sistemazione per almeno dieci giorni nell’arco di un mese.

Domande per il contributo profughi ucraini entro il 30 settembre

Sono esclusi, dunque, tutti coloro che hanno alloggiato presso le strutture messe a disposizione dallo Stato o dalle Associazioni del Terzo Settore. Anche le famiglie che hanno ospitato i profughi non hanno accesso ad alcun contributo e l’eventuale aiuto economico potrà avvenire solo grazie alla “generosità” degli stessi ospiti, che potranno girare loro parte dei soldi ricevuti o contribuire, nel momento in cui li riceveranno, a pagare le spese che ancora verranno sostenute.
Il contributo, comunque, ha una durata massima di tre mesi, a partire dalla data riportata sulla presentazione delle domanda. Domanda che potrà essere inoltrata fino al 30 settembre 2022.
Le modalità di riscossione della somma sono spiegate sul sito del Ministero dell’Interno: una volta acquisita correttamente la domanda, il richiedente riceverà un sms e una mail con la comunicazione dell’importo e la data dalla quale sarà disponibile. Il ritiro della somma (in contanti) dovrà essere effettuato entro due mesi presso un qualsiasi ufficio di Poste Italiane presente in Italia.