Post terremoto. “Un Paese ci vuole” anche per i bambini di Amatrice. Banco Popolare e Istituto Italiano della Donazione premiano il progetto di Amici dei Bambini

Soldati scavano tra le macerie ad Amatrice, 26 agosto 2016 (ITALIAN ARMY PRESS OFFICE ANSA)

Amici dei Bambini è uno dei 3 soggetti del Terzo Settore vincitori del bando “Giorno del Dono 2016”, dedicato quest’anno agli interventi di ricostruzione sociale nelle aree del Centro Italia colpite dal sisma del 24 agosto. Il riconoscimento – un contributo da 11mila euro offerto dall’Istituto Italiano della Donazione, di cui Ai.Bi. fa parte, e dal Banco Popolare – è stato consegnato a Roma mercoledì 30 novembre, nel corso dell’evento “La cultura del dono premia”, che si è svolto a Palazzo Altieri, e a cui hanno partecipato, tra gli altri, l’onorevole Edoardo Patriarca, presidente dell’IID, e Stefano Cerrato, Responsabile del Terzo Settore per il Banco Popolare. A ritirare il premio per Amici dei Bambini è intervenuta Marzia Masiello, referente per le relazioni istituzionali di Ai.Bi. La vittoria del bando è arrivata grazie al progetto “Un Paese ci vuole”, nato per contribuire alla ricostruzione del tessuto sociale dei territori colpiti dal sisma.

Forte dei risultati ottenuti con il progetto “Abruzzo – Base famiglia”, con cui Ai.Bi. ha seguito per 3 anni tutto il percorso successivo al terremoto de L’Aquila del 6 aprile 2009, Amici dei Bambini mette a disposizione la propria esperienza a favore anche delle popolazioni colpite dagli eventi di fine agosto. A L’Aquila, tra il 2009 e il 2012, Ai.Bi. contribuì ad assicurare supporto psicologico e iniziative dedicate agli adolescenti. Un impegno che valse all’associazione il premio “Amico della Famiglia 2009”, conferito dal ministero della Famiglia e dalla Presidenza del Consiglio.

Sulla scorta di quell’esperienza, Ai.Bi. ora organizzerà attività di sostegno psicologico e di laboratorio rivolte ai giovani terremotati del Centro Italia. Un’iniziativa realizzata in collaborazione con il consultorio Aied de L’Aquila, lo studio Idea Comunicazione, la Federazione Scs Salesiani per il Sociale il Centro “Alfredo Rampi” di Roma. Approvato dall’IID che ha garantito un proprio finanziamento, il progetto prevede nello specifico tre interventi. Innanzitutto un laboratorio dedicato alle famiglie e agli adolescenti di Amatrice e delle relative frazioni, centrato sulla riscoperta delle proprie radici e sul rapporto con il presente e il futuro, con incontri pensati adolescenti dai 12 ai 18 anni e dedicati allo sport, alla scrittura, alla fotografia e al teatro. In secondo luogo, uno sportello psicologico itinerante gestito da psicoterapeuti con esperienza nel campo della prevenzione e della cura degli effetti di un trauma come un terremoto. Infine, un’azione mirata alla sensibilizzazione della cittadinanza e delle istituzioni che culminerà nella produzione di un cortometraggio a tema. I beneficiari del progetto saranno almeno 50 adolescenti con le relative famiglie che attiveranno, di fatto, tutta la cittadinanza.

Anche tu puoi aiutarci a restituire un futuro sereno agli adolescenti e alle famiglie di Amatrice. Tutti possono contribuire a sostenere il progetto “Un Paese ci vuole”. Si può infatti inviare una donazione con un bollettino postale al conto corrente 3012 intestato ad Amici dei Bambini con l’indicazione “Un Paese ci vuole”, oppure effettuare un bonifico bancario, una donazione online o regalare una donazione nell’ambito dell’iniziativa Natale Solidale.