Progetto Cai-Nova: nuovi grugniti!

congo_0312-148431_200x200Le porcilaie dei Centri Mheed e AESD sono tra gli interventi realizzati nel quadro del progetto CAI-NOVA; azioni che prevedono che la struttura avvii delle attività che possano contribuire alla sostenibilità finanziaria, oltre che aiutare l’auto-sostentamento alimentare dei centri.

E se il buongiorno si vede dal mattino, si sente anche da grugnire incessante che si ascolta, avvicinandosi alle porcilaie in questione. 6 maialini in più nel centro AESD, 16 al centro Mheed.

La porcilaia del Mheed è curata da due ragazzi che hanno partecipato alla formazione, fatta lo scorso settembre, sull’allevamento e l’agricoltura. Quando visito la porcilaia, i ragazzi non sono la. Avrei voluto parlarci.

C’è un ponte che separa il centro allo spazio per la porcilaia e gli orti. Deve essere ancora terminato. Per passare da una parte all’altra tocca arrampicarsi. Sto per salire su, sfoderando tutta l’agilità possibile. Un piede, secondo piede e… uno dei ragazzi che cura i maialini arriva correndo da lontano. Una magliettina a mò di turbante e il viso segnato da rivoli di sudore. “Madame, mi scusi. Ero in giro per gli orti”. Gli chiedo come procede, ride a denti larghi. “Ha visto i nostri maiali? Ce ne sono ben 16 in più”.

I direttori dei centri sono contenti dei primi risultati ottenuti. I ragazzi anche. E lo sono a tal punto che, pur di stare accanto ai nuovi nati altri 3 ragazzi del Mheed, precedentemente formati sui temi dell’agricoltura e l’allevamento, hanno iniziato a coltivare dei piccoli appezzamenti di terra, proprio accanto alla porcilaia. Coltivano foglie di Osei (verdura locale). Hanno iniziato un mesetto fa e già le prima foglie crescono. Questa pianta ha un ciclo riproduttivo molto breve, mi spiegano. E’ buona ed economicamente sostenibile: i ragazzi consegneranno parte del ricavato, quando le venderanno, agli educatori del centro e parte lo terranno loro, per qualche ragionevole e indispensabile acquisto personale.