Prorogati i termini per l’attivazione della card – bonus spesa “dedicata a te” da 382 euro

Il Governo ha prorogato i termini per attivare il bonus spesa da 382 euro destinato alle famiglie più in difficoltà. C’è tempo dal 15 dicembre al 31 gennaio per effettuare le prima operazione

Tra i diversi bonus che negli ultimi tempi sono stati pensati per sostenere le famiglie più in difficoltà, molto apprezzato è stato quello di 382,50 euro erogato sottoforma della carta acquistiDedicata a te“, utilizzabile per comprare beni di prima necessità, carburanti e abbonamenti ai mezzi pubblici. A questa cifra, si sono poi aggiunti ulteriori 77,20 euro di bonus Benzina.
Secondo il ministero dell’Agricoltura questa misura ha avuto un ottimo riscontro, con il 91% degli 1,3 milioni di famiglie beneficiarie che ne hanno usufruito. Circa 100 mila nuclei, però, non avevano aderito alla misure entro i tempi previsti. Da qui la decisione arrivata in queste ore di prorogare i termini per poter ritirare la propria card o effettuare la prima transazione per chi non lo ha fatto entro il precedente termine del 15 settembre.
Per dar seguito anche a queste ulteriori erogazioni, che partiranno dal 15 dicembre, è stato aumentato di 100 milioni di euro il fondo a disposizione, salito, così, da 500 a 600 milioni. Il termine entro il quale dovrà essere effettuata la nuova attivazione della tessera “dedicata a te” è il 31 gennaio 2024.

Chi ha diritto alla card – bonus spesa “dedicata a te”

Va ricordato, infatti, che per avere la card non serve fare domanda: è l’INPS che individua i nuclei che ne hanno diritto e li avvisa tramite i Comuni rendendo note le modalità per il ritiro della carta presso gli uffici postali. Una volta ritirata, il beneficiario ha un lasso di tempo entro il quale effettuare il primo pagamento, così da rendere attiva la carta a tutti gli effetti.
L’annuncio del ministro è stato anche l’occasione per dare uno sguardo alle richieste fatte dalle famiglie che hanno utilizzato la card: “Oltre la metà – riporta ADN Kronos le parole del Ministro Lollobrigida – ha preferito comprare prodotti freschi, quali ortaggi, frutta, pesce e carne, mentre oltre il 41% ha acquistato prodotti da scaffale, come pasta, biscotti e conserve”.