Quanto è importante la scuola per i bambini poveri del Kenya? La storia di Asha Mohamed, segretario generale CRI Kenya

Vivere a Kibra, non era di certo tutto rose e fiori, ma Asha era caparbia è aveva un sogno ambizioso: cambiare la storia della sua comunità, dove le bambine erano solo “abbastanza istruite per essere sposate” e fare figli

Asha Mohamed, 55 anni, è il segretario generale della Croce Rossa del Kenya, lei è l’ esempio vivente per tanti bambini e bambine del suo Paese, di quanto l’istruzione e la caparbietà conti nella vita.

All’età di 9 anni, sua mamma, rimasta sola dopo la morte del padre, l’ha affidata ad una zia di sua madre che non poteva avere figli. Nulla di strano in Africa, qui infatti è spesso praticata la  kinship, ovvero la “cura di un parente”, uno dei metodi di alternative care.

Scampata ad un matrimonio precoce all’età di 13 anni grazie all’aiuto del suo insegnate ed allo zio, Asha Mohamed è riuscita a studiare, ad eccellere, ad iscriversi  alla University of Nairobi School of Medicine, dove si è specializzata in chirurgia dentale, a laurearsi e a diventare un esempio per tutte le donne e le ragazze del Kenya!

La sua storia è raccontata dal web magazine The Standard.

Vivere a Kibra, baraccopoli di Nairobi, non era di certo semplice, ma Asha era caparbia è aveva un sogno ambizioso: cambiare la storia della sua comunità, dove le bambine erano solo “abbastanza istruite per essere sposate” e fare figli. “Crescendo nelle baraccopoli, le ragazze erano soggette a matrimoni precoci“, racconta.

A scuola Asha, studia, impara e viene folgorata da un libro “Truphena l’infermiera di città”, da lì la nascita del suo grande sogno: lavorare nel campo medico e debellare le malattie come il tifo e il colera.

Sogno realizzato!

Oggi Asha assieme ad altri medici e professionisti nubiani visitano Kibra ogni  fine settimana per parlare con i ragazzi e le ragazze dello slum, essere per loro dei modelli, parlare dell’importanza dell’istruzione e di sviluppo economico.

Ogni giorno, voglio essere parte di quel viaggio che porta cambiamento a Kibra e tra la comunità nubiana – racconta Asha –  L’istruzione è una sfida importante e noi la stiamo affrontando attraverso l’assegnazione di borse di studio”.

Una sfida importante per tutti femmine e maschi. Bambine e bambini.

Un Sostegno a Distanza per il futuro dei bambini del Kenya

Amici dei Bambini, in Kenya, sostiene il diritto dei minori ad avere un’infanzia serena, cibo da mangiare, un letto sul quale dormire. Il diritto a vivere nel caldo abbraccio di una famiglia che li ami e il diritto di tutti i  bambini di poter andare a scuola e di studiare, per poter costruire il futuro che sognano ed essere un modello per la loro società, come è accaduto ad Asha Mohamed.

Proprio con questo obiettivo, Ai.Bi. sostiene la Sancare Preparatory School di Huruma, in Kenya, che garantisce un’istruzione di qualità e senza discriminazione a oltre 900 bambini poveri che vivono nella baraccopoli di Mathare, una delle zone più difficili a nord est di Nairobi.

Ai.Bi. supporta la scuola contribuendo a migliore l’offerta scolastica, formando gli insegnanti, garantendo agli alunni che la frequentano un ambiente adeguato all’apprendimento, assistenza medica e almeno un pasto completo al giorno.

Diventa anche tu un sostenitore della scuola Sancare Preparatory School. Potrai seguire e accompagnare ogni giorno la vita, i progressi e le difficoltà dei bambini in difficoltà familiare che frequentano la scuola, grazie a report mensili infatti sarai costantemente aggiornato sui progressi raggiunti e le difficoltà affrontate.

Attiva un Sostegno a Distanza, bastano 25 euro al mese.

 

Foto (David Gichuru, Standard)