L’ha più volte ribadito (all’indomani del via libera dell’Aula alla legge di riforma della Cooperazione del 16 luglio scorso) ed è stata di parola. La deputata del Pd Lia Quartapelle ha al cuore la Cooperazione internazionale: a “dimostrarlo” l’approvazione di un emendamento alla Legge di stabilità presentato dalla deputata del Pd con cui si assicura cinque milioni di euro ogni anno per 5 anni in più da destinare alla cooperazione allo sviluppo.

“Un primo piccolo risultato –dichiara orgogliosa Lia Quartapelle – che premia il lavoro del PD in Commissione Bilancio. Considerando le forti criticità dell’attuale scenario globale, siamo chiamati ad assumere un ruolo di responsabilità anche attraverso la cooperazione internazionale”.

Ma non si ferma a questo: la deputata del Pd non si accontenta facilmente ed è determinata ad andare avanti.

“Come coordinatrice dell’intergruppo parlamentare per la Cooperazione – aggiunge  la deputata del Pd – continuerò a lavorare lungo tutto l’iter della Legge di Stabilità, affinché ulteriori risorse possano essere stanziate in favore di quello che rappresenta uno strumento strategico per la politica estera dell’Italia”.

Buoni “propositi” preannunciati già il 6 novembre scorso nel corso della trasmissione di Santoro “Servizio Pubblico” in cui la deputata Quartapelle, sullo stanziamento di fondi per la Cooperazione da parte del Governo italiano, aveva dichiarato “le risorse cominciano a essere stanziate. Sono disponibili per le Ong. Il governo si sta muovendo”.

Per la deputata del Pd, infine, “la cooperazione non riguarda un aspetto tecnico del funzionamento del ministero degli Esteri ma affronta il modo con cui l’Italia si proietta nel mondo e cambia il nostro modo di relazionarci con tutti i paesi in via di sviluppo”.