RDC: Il valore della vita di un bambino

Durante la settimana una religiosa si è presentata all’ufficio di Ai.bi in Goma presentando il caso di un bambino abbandonato di 9 mesi che versa in tremende condizioni di salute a causa della malnutrizione.

La nostra struttura a Goma purtroppo non riesce ad occuparsi direttamente della situazione di salute dei bambini e pertanto abbiamo subito reindirizzato la religiosa verso centri specializzati con noi convenzionati che si occupassero delle cure specialistiche.  Anch’essi, purtroppo, si sono trovati costretti a rifiutare il bambino ed ad inviarlo all’ospedale in quanto le condizioni di salute erano particolarmente gravi.

La signora si è recata all’ospedale, dove le hanno assicurato che avrebbero provveduto alle cure ma che avrebbe dovuto farsi carico delle spese della consultazione medica (peraltro già effettuata presso i centri specializzati) che ammontavano a 10 dollari (circa 8 Euro). La signora, molto povera, ci ha chiamato disperata dicendo che quei 10 dollari non li aveva e che il medico non avrebbe accettato di cura il bambino senza il previo pagamento della visita.

Speravamo che la tanto sbandierata solidarietà africana verso i bambini che muoiono fosse più forte del valore di 10 dollari, ma evidentemente ci sbagliavamo.

Abbiamo deciso che ci faremo carico delle cure del bambino e che seguiremo la sua situazione fino a completa guarigione.

Nel frattempo cercheremo di incontrarci con la direzione dell’ospedale per verificare con loro la modalità di presa in carico adoperata per gestire la situazione di questo bambino.

Suona particolarmente scandaloso a noi stranieri che si possa morire per 10 dollari, ma qui a Goma, in mezzo alla guerra, situazioni come questa si ripetono tutti i giorni.