Russia. Adozioni internazionali con l’Italia crollate del 22% nel 2015: 446 i bambini russi adottati da famiglie italiane

istituto bielorussia

Mentre i dati  ufficiali della Commissione Adozioni Internazionali relativi ai minori adottati in Italia nel 2015 si fanno ancora attendere, vengono rese note le statistiche dei Paesi di origine. Questa volta abbiamo quelle della Federazione Russa, in merito alle quali l’Italia si conferma il Paese più accogliente per i minori adottati all’estero.

Le statistiche recentemente diffuse dalle autorità di Mosca dimostrano cheil futuro dei bambini abbandonati russi è sempre meno all’estero Il 2015, infatti, ha fatto segnare un crollo del numero dei piccoli russi adottati all’estero rispetto al 2014. Un trend negativo che prosegue rispetto agli anni precedenti e che non risparmia, tra i Paesi di destinazione, neppure l’Italia.

In termini assoluti, i minori russi adottati da famiglie straniere nel 2015 sono stati 746, il 28% in meno del 2014, quando a trovare un nuovo papà e una nuova mamma all’estero furono in 1.038. Un dato che, a sua volta, era fortemente negativo se confrontato con quello dell’anno precedente. Nel 2013, infatti, i bambini russi accolti fuori dal proprio Paese furono 1.438. Nel giro di soli due anni, quindi, dal 2013 al 2015, si è registrato un crollo del 48%. Ovvero, in 24 mesi, le adozioni internazionali realizzate in Russia si sono praticamente dimezzate.

Un discorso simile può essere fatto per quanto riguarda nello specifico le cifre relative ai bambini russi adottati in Italia. Nel 2015 hanno fatto il loro ingresso nel nostro Paese 446 minori provenienti dalla Federazione Russa. Nel 2014 e nel 2013 erano stati invece rispettivamente 576 e 720, ovvero 130 e 274 in più rispetto al 2015. In percentuale ciò si è tradotto, nell’ultimo anno, in un calo del 22,5% a confronto con il 2014 e del 38% in rapporto al 2013. Un crollo meno ripido di quello avvenuto su scala mondiale, ma comunque vertiginoso.

Nonostante questo, l’Italia si conferma il Paese più accogliente per i bambini abbandonati russi. Sul totale dei 746 piccoli russi adottati all’estero, quasi il 60% ha trovato una nuova famiglia in Italia. Il secondo Paese che ha realizzato più adozioni in Russia nel 2015 è molto distanziato: si tratta della Spagna che ha adottato 131 bambini della Federazione, meno di un terzo di quelli arrivati in Italia. Seguono la Francia con 45, la Germania con 38, Israele con 34, l’Argentina con 19, Malta con 13, la Svizzera con 9, il Belgio con 4, la Slovenia con 3, per chiudere con Gran Bretagna, Cipro, Lettonia ed Ecuador con una a testa. Occorre osservare che alcuni di questi, come Argentina e Israele, sono Paesi di tradizionale immigrazione di famiglie russe.

Schiacciante la supremazia dell’adozione nazionale su quella internazionale. A fronte dei soli 746 bambini russi che, nel 2015, hanno trovato una famiglia all’estero, sono stati ben 5.903 i loro piccoli connazionali adottati da famiglie russe.