Russia, la sfida della regione di Pskov: “Chiudere tutti gli istituti entro il 2016”

russiaSvuotare gli istituti nel giro di due anni. È questo l’obiettivo delle autorità della regione di Pskov, situata nella zona nord-occidentale della Federazione Russa. Lo ha annunciato Andrew Turchak, facente funzioni del Governatore, in apertura del Consiglio di Coordinamento dei commissari per i Diritti dei bambini del Distretto federale del Nord-ovest.

Si prevede quindi di chiudere tutti gli istituti della regione entro il 2016 dopo aver trovato accoglienza a ogni bambino attualmente ospitato in questi centri. Il numero di minori privi di famiglia, del resto, è in calo. Secondo quanto riferito dal Comitato statale sulla sicurezza sociale regionale, nel 2014 per la prima volta negli ultimi 5 anni il numero degli orfani nel distretto di Pskov era inferiore alle 3mila persone. Questo grazie alla maggiore disponibilità all’accoglienza dimostrata dalle famiglie della regione. “Se nel 2012 le autorità di protezione sociale di Pskov avevano ricevuto 68 domande da parte di cittadini che intendevano adottare – riferiscono gli organi di governo di Pskov –, nel 2013 sono state 91, con 51 bambini accolti in famiglia. Il Comitato ha inoltre evidenziato che, se in passato la maggioranza dei genitori adottivi provenivano da Mosca e da San Pietroburgo, nel 2013 il maggior numero di famiglie accoglienti viveva proprio nella regione di Pskov.

Quest’ultima stanzia per ogni bambino adottato un assegno di importo pari a 500mila rubli, versati entro 3 anni. Secondo la legge, tale bonus è previsto anche per i bambini originari di Pskov adottati da famiglie provenienti da altre regioni.

Nel 2014 la regione di Pskov ha chiuso l’adozione internazionale, mentre negli anni precedenti circa la metà dei bambini adottati andava all’estero.

Negli scorsi anni la metà dei bambini adottati nella regione sono stati accolti da famiglie straniere con adozione internazionale.

Il provvedimento che mira a svuotare gli istituti entro il 2016 ottiene il plauso della Presidente del Consiglio di Coordinamento del Distretto federale nord-occidentale Svetlana Agapitova che ha anche promesso di prendere in considerazione un’altra iniziativa delle autorità di Pskov: estendere anche ai bambini adottati il diritto ad avere un alloggio, già in vigore in Russia per i ragazzi che escono dagli istituti a 18 anni. “Questa – commenta Turchak – è una delle misure che dovrebbero essere elaborate a livello federale”.

 

Fonte:  Itar-tass