Salerno, la lotta al razzismo diventa arte: la Rari Nantes lancia un concorso per i suoi giovani atleti per dire “no” alle discriminazioni

no-razzismo1Affidata ai ragazzi, la lotta al razzismo diventa arte: parole e immagini che vogliono colpire gli animi e accompagnarli sempre più verso una cultura dell’accoglienza e dell’integrazione. È da questa consapevolezza che nasce il nuovo concorso ideato dalla Rari Nantes Salerno, la società di pallanuoto presieduta da Enrico Gallozzi, papà adottivo di Amici dei Bambini e componente attivo del Gruppo Famiglie Locali di Ai.Bi. e de La Pietra Scartata della Campania. In occasione della Giornata Mondiale contro il Razzismo, che si celebrerà martedì 21 marzo, la Rari Nantes lancia un concorso dedicato ai suoi giovani atleti delle categorie Under 17, Under 14 e Under 10.

L’iniziativa, patrocinata da Amici dei Bambini (oltre che della onlus locale Onmic), prevede che, a partire da lunedì 13 e fino al 21 marzo stesso, tutti i ragazzi delle 3 categorie di pallanuotisti in erba producano un elaborato a sostegno della lotta al razzismo. Nello specifico, ai più grandi – gli Under 17 e Under 14 – si chiede di ideare uno slogan, capace di esprimere, in poche ed efficaci parole, il significato profondo dell’impegno contro ogni forma di discriminazione razziale. I più piccoli, gli Under 10, potranno invece scatenare la propria fantasia a colpi di matite e colori, realizzando ciascuno un disegno che racconti, per immagini, con gli innocenti e sinceri tocchi artistici dei bambini, la lotta al razzismo. Tutti i partecipanti al concorso dovranno consegnare i propri elaborati alla segreteria della Rari Nantes.

La premiazione è prevista per sabato 1° aprile, alle ore 16.30, al centro sportivo “Simone Vitale” di Salerno, in occasione della partita di campionato della prima squadra della Rari Nantes. In vista della premiazione, gli slogan e i disegni realizzati dai giovani atleti saranno esaminati da un’apposita giuria, di cui farà parte anche Antonella Spadafora, referente locale di Ai.Bi. Sarà (arduo) compito dei giurati scegliere i 3 vincitori, uno per ciascuna delle 3 categorie di atleti partecipanti, che si aggiudicheranno in premio altrettanti buoni per l’acquisto di libri negli store Feltrinelli.

L’iniziativa è sostenuta anche dallo scrittore salernitano Rocco Papa, già collaboratore di Ansa, Mediaset e Rai, il quale ha esteso l’invito a supportare il concorso della Rari Nantes anche ad altri colleghi. Tra coloro che hanno aderito all’“appello” ci sono Stefano Piedimonte, scrittore e collaboratore del “Corriere della Sera”, dell’“Unità” e del “Fatto Quotidiano”, e Maurizio De Giovanni, autore della serie di romanzi “I bastardi di Pizzofalcone”. Anche loro creeranno il proprio slogan per dire “no” al razzismo.