Salerno, “Mettiamo l’abbandono nel pozzetto”: con la Rari Nantes, piccoli atleti in campo per i bambini senza famiglia

img-20161030-wa0006Magnifica giornata di sport e solidarietà quella di domenica 30 ottobre a Salerno. Ha preso il via infatti la prima  edizione della manifestazione “Mettiamo l’abbandono nel pozzetto”, il torneo di pallanuoto riservato ai piccoli atleti della categoria under 11 organizzato dall’Asd Rari Nantes Salerno a sostegno dei progetti di Amici dei Bambini. La piscina “Simone Vitale” della città campana ha visto impegnati circa 150 atleti incoraggiati dalla passione e dalla solidarietà di oltre 500 spettatori che hanno gremito le gradinate dell’impianto di lungomare Tafuri.

Entusiasta il presidente della Rari Nantes Enrico Gallozzi, papà adottivo di Ai.Bi.: “E’ difficile trovare le parole giuste – ha commentato al termine della giornata -. Una grande emozione per essere riusciti a riunire in un torneo solidale tante società e tante persone. La piscina era pienissima e i ragazzi si sono divertiti molto. Speriamo che questo torneo possa essere una tappa fissa per la pallanuoto regionale e che altre società si aggreghino fin dalla prossima tappa alle 12 già iscritte alla manifestazione”. Il torneo si articolerà infatti in 6 date, ognuna ospitata da una  società sportiva diversa, con la conclusione prevista a metà gennaio, di nuovo a Salerno. Il prossimo appuntamento è per domenica 13 novembre a Brusciano.

È lo stesso presidente giallorosso a spiegare lo spirito della manifestazione. “La nostra intenzione era quella di coinvolgere gli atleti più giovani sui temi dell’accoglienza e del sostegno alle fasce deboli della nostra società – spiega Gallozzi -. Abbiamo fin da subito avuto un ottimo riscontro da tante società campane che hanno accettato il nostro invito con entusiasmo. E’ un torneo atipico perché non è prevista una classifica ufficiale e sarà aperto a tutte le società che via via vorranno aggregarsi”. Nella pallanuoto il pozzetto è la porzione di campo in cui un giocatore viene relegato quando c’è una espulsione temporanea. Con questo torneo si vuol cercare di relegare l’abbandono nel pozzetto in via definitiva.

“Io sono particolarmente sensibile al tema dell’adozione e dell’affido avendo vissuto personalmente questa meravigliosa esperienza – continua Gallozzi – ma sarebbe sbagliato pensare ai disagi dei minori guardando solo ai Paesi lontani. L’associazione Ai.Bi. Amici dei Bambini, che sosteniamo con questo torneo, ha creato già nel 2012 presso la sede delle Acli Provinciali in Salerno in via  Rocco Cocchia un centro di servizi gratuiti per le famiglie  come il sostegno psicologico, laboratori per bambini, accompagnamento scolastico con il progetto denominato ‘Pan di Zucchero’.

In occasione del campionato nazionale di serie A2, che la prima squadra della Rari Nantes si avvia a disputare, per il terzo anno consecutivo la società giallorossa farà da sponsor alle attività e ai progetti di Ai.Bi., facendo indossare ai suoi atleti le magliette con il logo di Ai.Bi.

Grande soddisfazione anche della responsabile della sede campana di Ai.Bi. Antonella Spadafora: “Grazie alla Rari Nantes Nuoto Salerno per aver pensato a questa bella iniziativa a supporto delle attività del progetto Pan di Zucchero di Salerno – ha commentato -. Bambini che scendono in campo per altri bambini contro l’abbandono. Grazie a tutte le squadre che hanno aderito e che al fianco di Ai.Bi. giocheranno gridando: ‘che vinca l’accoglienza!!!’”