Dopo il calo del mese scorso, l’Arera ha comunicato le nuove tariffe per il prezzo del gas, salito del 13,7%. Rispetto al 2021, l’aumento è di oltre il 63%, per una spesa annuale, solo per la bolletta del gas, che supera i 1.700 euro a famiglia

Il mese scorso il nuovo sistema di calcolo di Arera per il prezzo dal gas aveva fatto ben sperare, con aumenti più contenuti del previsto e la promessa (in quei giorni) di un ulteriore calo. A 30 giorni di distanza, invece, arriva la doccia fredda: il prezzo del gas torna ad aumentare, e non di poco. Secondo quanto comunicato dall’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, l’andamento del mercato all’ingrosso italiano ha fatto segnare un aumento del 13.7%, tornando a far impennare le bollette delle famiglie italiane. Da un anno con l’altro, l’aumento per quanto riguarda la spesa per il gas è salita del 63,7%, portando, secondo il Codacons, a una spesa totale, solo per quanto riguarda le utenze del gas, a 1740 euro a famiglia.

Bolletta del gas: aumenti “catastrofici” secondo l’Associazione Consumatori

Arera ha chiarito che, con il nuovo sistema che prevede di aggiornare le tariffe “ex post” e non più “ex ante”, chi avesse ricevuto una bolletta con un acconto calcolato sul valore precedente, nella prima bolletta utile sarà effettuato un ricalcolo. Il ché significa che la bolletta successiva aumenterà in maniera ancora più significativa.
D’altra parte, al di là delle previsioni, con il calcolo dei prezzi mensile e non più trimestrale le variazioni saranno per forza di cose più frequenti e sensibili, in un senso e nell’altro. Per quanto riguarda l’attuale aumento, la maggior spesa è dovuta al costo dell’approvvigionamento, che pesa per oltre l’83% sulla bolletta, mentre non hanno subito variazioni le componenti relative al trasporto e alla vendita al dettaglio.
Le uniche buone notizie sono la conferma che, come stabilito dal Decreto Aiuti Bis, anche per il IV trimestre dell’anno sono stati azzerati gli oneri generali di sistema per il gas, così come è stato confermato il potenziamento del bonus sociale per i nuclei familiari con ISEE sotto i 12 mila euro (l’ipotesi di alzare il limite a 15 mila, fatta dal Governo Meloni, deve ancora essere approvata in maniera definitiva) o sotto i 20mila euro per le famiglie con 4 o più figli. Questi sgravi vengono erogati automaticamente nella bolletta, senza dover fare domanda.