Santa Giustina in Colle (Pd), “L’affido dei minori stranieri non accompagnati: esempi di buona accoglienza”

misnaImmaginate che l’intera popolazione italiana sia costretta a lasciare le proprie case a causa delle guerra, della miseria, delle violenze. Tanti sono, 60 milioni di persone, i cittadini nel mondo in fuga da tutto ciò. Molti di loro sono bambini, spesso costretti a viaggiare da soli alla ricerca di quel futuro che nel loro Paese non avrebbero forse mai potuto raggiungere. Sono i minori stranieri non accompagnati che quasi ogni giorno sbarcano anche sulle nostre coste al termine di viaggi drammatici, tra deserto e mare, in perenne pericolo di vita. Una volta che toccano terra, una terra sicura, la prima e indispensabile cosa di cui hanno bisogno è una famiglia che si prenda cura di loro. L’accoglienza familiare dei piccoli migranti è al centro del progetto Non lasciamoli soli inserito nell’ambito della campagna Bambini in Alto Mare di Amici dei Bambini. Iniziativa che sarà al centro della serata di mercoledì 4 novembre presso la sala del teatro parrocchiale di Santa Giustina in Colle, in provincia di Padova.

Per l’occasione, la referente di Ai.Bi. Veneto Alice Paolin presenterà le attività del progetto e in particolare la promozione dell’affido familiare dei minori stranieri non accompagnati. Nel corso del suo intervento, intitolato “Minori non accompagnati: dati ed esempi di buona accoglienza”, oltre a sensibilizzare alla cultura dell’accoglienza, Alice Paolin presenterà anche alcuni dati aggiornati sull’emergenza migranti e illustrerà l’iter da seguire per le famiglie che vogliono offrire la propria disponibilità all’affido dei Misna o delle donne migranti sole con bambini.

La relazione della referente di Ai.Bi. Veneto è prevista nel corso del convegno “La lunga strada di rifugiati e migranti”, organizzato da 5 organizzazioni attive nell’ambito del sostegno ai migranti: Ai.Bi., Coopi, Croce Rossa Italiana, Emergency e Medici Senza Frontiere. Si tratta di 5 tra i soggetti che compongono il Tavolo di Cooperazione del Comune di Padova e che a giugno 2015 hanno proposto lo stesso convegno nella città euganea. Iniziativa che ha raccolto il consenso di tutti i partecipanti e in particolare di alcuni esponenti dell’amministrazione comunale di Santa Giustina in Colle che hanno quindi invitato i rappresentanti delle 5 organizzazioni a replicare il convegno nel loro Comune. Per l’occasione, l’evento è quindi patrocinato, oltre che dall’assessorato alla Cultura di Santa Giustina in Colle, anche dalla parrocchia di Santa Giustina Vergine e Martire, dall’Incontro intervicariale delle parrocchie del Camposampierese e dalla Federazione dei Comuni del Camposampierese, un sodalizio di una decina di Comuni della zona.

A presentare gli interventi dei rappresentanti delle 5 organizzazioni partecipanti sarà il professor Vincenzo Romania dell’Università degli Studi di Padova.

 

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