Scuola. A luglio vaccinare gli studenti e subito per gli esami di maturità

Prime somministrazioni luglio, dopo che il 28 maggio EMA avrà dato l’ok sul vaccino per i 12 -15 anni:i ntanto la regione  Lazio organizzerà tre giorni di “open day” l’1, 2 e 3 giugno, in cui saranno predisposti 70 hub dedicati alle vaccinazioni dei maturandi

Pensare che sia già “corsa contro il tempo” in vista dell’inizio del prossimo anno scolastico, quando ancora non è finito quello attuale, potrebbe sembrare trano, eppure, se si parla di vaccini, è proprio così.

Vaccinare gli studenti con la prima dose entro la fine di luglio

L’idea, infatti, che già circola da un po’ e che ora è stata rafforzata dalle parole del Ministro Roberto Speranza, è quella di poter vaccinare gli studenti dalla seconda media in su prima dell’avvio dell’anno scolastico 2021 – 2022. “Sarebbe un fatto molto importante – sono le parole del Ministro riportate da Il Messaggero – che ci consentirebbe di allargare la campagna. La vaccinazione per i più giovani è altamente strategica, la riteniamo essenziale soprattutto alla ripresa della scuola”.

Per riuscire nell’obiettivo, il primo step deve essere l’arrivo dell’approvazione del vaccino Pfizer per la fascia d’età 12 – 15 anni da parte dell’EMA. Come riportato nei giorni scorsi, negli Stati Uniti il via libera è già arrivato, mentre in Europa si attende l’ultimo ok che dovrebbe arrivare il 28 maggio. A seguire, con l’approvazione anche da parte dell’Aifa, si potrebbe stilare un piano straordinario per riuscire a somministrare la prima dose agli studenti entro la seconda metà di luglio. In questo modo, ci sarebbe il tempo di effettuare il richiamo entro la fine di agosto ed avere una copertura piena del vaccino per i primi giorni di scuola a settembre.

Sempre Il Messaggero riporta il parere positivo del di Antonello Giannelli, presidente dell’Associazione nazionale dei presidi: “È chiaro che poter vaccinare anche gli studenti rappresenta una novità sicuramente positiva perché il valore di questa operazione ha a che fare con la tutela della salute dei ragazzi, anche se sappiamo che nella maggior parte dei casi non vengono colpiti duramente dal virus, ma anche con la tutela dei loro famigliari. Senza contare che serve a contribuire a diffondere tra i ragazzi il valore della cultura della vaccinazione”.

Vaccinare gli studenti anche per la maturità?

I piani per il prossimo anno si intersecano con un’altra questione legata a studenti e vaccini, ovvero quella di dare una copertura, almeno con la prima dose, a tutti i soggetti impegnati negli esami di maturità.
Evidentemente, per questo, i tempi sono ancora più risicati e l’impressione è che non ci sarà tempo per una direttiva generale ma che sarà lasciata libertà di iniziativa alle regioni. In tal senso il Lazio appare in prima linea, con l’organizzazione di tre giorni di “open day” l’1, 2 e 3 giugno, in cui saranno predisposti 70 hub dedicati alle vaccinazioni dei maturandi e dei professori che ancora non si fossero sottoposti al vaccino.

Più fattibile, anche se nelle ultime ore non se ne è parlato meno, l’ipotesi di eseguire un tampone rapido a studenti, professori e personale impegnato nella maturità, così da scongiurare il pericolo di contagi e sostenere l’esame in sicurezza e tranquillità. Per lo meno sul versante Covid. Per l’ansia da esame, invece, vaccini, al momento, non se ne conoscono.