Scuola: oltre mezzo milione di studenti alla prova di maturità. E per chi si è ammalato di Covid?

Parte con lo scritto di italiano l’Esame di Maturità per 539.678 studenti. Giovedì 23 ci sarà la seconda prova scritta e, nelle settimane successive, i colloqui orali. Per gli assenti causa Covid o malattia, sessioni suppletive il 6 e 7 luglio

Si parte! Mercoledì 22 giugno per oltre mezzo milione di studenti italiani è il giorno tanto atteso dell’Esame di Maturità. Un esame che torna in versione quasi tradizionale dopo gli anni della pandemia, anche se con la sostanziale differenza di un secondo scritto preparato dalle singole scuole (per meglio aderire ai programmi effettivamente svolti in un anno scolastico comunque segnato da quarantene, assenze, tamponi e mascherine…), nessuna terza prova e un peso maggiore nella votazione finale riservato al curriculum degli ultimi tre anni, che può valere fino a 50 crediti sui 100 massimo del totale.

Esame di maturità. Si parte con lo scritto di italiano

Inamovibile, rimane il via con la prova d’italiano, uguale per tutta Italia con sette tracce tra le quali scegliere suddivise in analisi e interpretazione del testo letterario, analisi e produzione di un testo argomentativo, riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di attualità.
Il giorno successivo sarà la volta della seconda prova, con le caratteristiche dette sopra e gli argomenti propri di ciascun indirizzo di studi. Qui, abbiamo spiegato con un po’ più di dettagli.
La correzione degli scritti comincerà dopo lo svolgimento della seconda prova.

Per gli assenti, sessioni suppletive dell’esame di maturità il 6 e 7 luglio

Visto, però, che il Covid ancora minaccia studenti, e non solo, il Ministero ha previsto la possibilità che i giorni delle prove ci siano studenti impossibilitati a presenziare (anche per altre malattie certificate, non solo per il Covid). Per loro sono è stata prevista una sessione suppletiva di recupero per il 6 e il 7 luglio, da svolgere sempre in presenza, dato che per gli scritti non è prevista la modalità online.
Qualora uno studente non potesse essere presente anche nelle date della sessione suppletiva, dovrà fare domanda al Presidente della Commissione, entro il giorno successivo all’assenza, per poter sostenere le prove d’esame in un’apposita sessione straordinaria i cui tempi e modalità di svolgimento verranno fissati in seguito dal Ministero una volta raccolti tutti i dati.
Tornando all’andamento generale previsto, al di là delle possibili assenze, una volta corretti, la commissione pubblicherà i punteggi attribuiti agli scritti sui tabelloni visibili a tutti, nella sede della scuola, e sul registro elettronico accessibile ai singoli studenti, almeno due giorni prima dell’inizio dei colloqui orali.
Dopodiché, la prova orale dovrà prendere il via da un documento, una foto, un progetto scelto dalla commissione, per poi toccare le altre materie del percorso di studi, compresa l’Educazione VCivica e l’esperienza del PCTO (l’ex alternanza scuola – lavoro).