Scuole chiuse in Lombardia: a casa studenti di ogni ordine e grado

Dato il peggioramento dei dati epidemiologici, il Presidente Attilio Fontana ha firmato l’ordinanza che prevede il passaggio della regione in zona “arancione rafforzato”, con conseguente DAD per tutti gli studenti.

I numeri e le sensazioni non lasciavano presagire nulla di buono, ora è arrivata l’ufficialità con l’ordinanza firmata dal Presidente Attilio Fontana: dalle 0.00 di venerdì 5 marzo tutta la regione passa in “arancione rafforzato” il ché significa, soprattutto, scuole chiuse in Lombardia. La misura durerà fino al 14 marzo, salvo possibili proroghe da stabilire in base all’andamento dei dati.
A differenza del recente passato, la chiusura riguarda tutte le scuole di ogni ordine e grado, a esclusione solo degli asili nido. Nessuna eccezione, dunque, per scuole primarie e primo anno di scuole secondarie di primo grado come è tato fniora.

Scuole chiuse in Lombardia e non solo

La Lombardia non è l’unica zona in questa situazione. Già da giorni Basilicata e Molise sono entrambe in Area Rossa, dunque con le scuole chiuse, mentre per le tante regioni in “zona arancione”, per le quali la chiusura non è automatica ma può essere disposta in base ai dati dalle autorità locali, il quadro è molto variegato.
La chiusura, per esempio, è scattata dal 1 marzo in Campania e in Abruzzo, dove, però, continuano ad andare in presenza scuole dell’infanzia e nidi. La DAD scatterà per tutti a partire da lunedì anche a Bologna e nei comuni della provincia di Modena. Ma la situazione è davvero a macchia di leopardo, con moltissimi comuni in regioni “gialle” o “arancioni” che hanno previsto comunque la chiusura di tutte le scuole, mentre in altri continuano ad andare in presenza almeno le scuole dell’infanzia e le scuole primarie.
La situazione, naturalmente, è monitorata di ora in ora, con prefetti e sindaci pronti a disporre nuove chiusure.

Situazione in Italia

Come indicato sul sito del Ministero della Salute, la situazione generale delle regioni al momento è questa:

Zona rossa: Basilicata, Molise

Zona arancione: Abruzzo, Campania, Emilia Romagna, Lombardia, Marche, Provincia Autonoma di Bolzano, Provincia autonoma di Trento, Piemonte, Toscana, , Umbria

Zona gialla: Calabria, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Puglia, Sicilia, Valle d’Aosta, Veneto

Zona bianca: Sardegna