Siria, Onu: oltre 250mila assediati, la strategia militare di Damasco è affamare i cittadini

siriaSono più di 250mila le persone assediate in Siria, sottoposte a bombardamenti implacabili, private di aiuti umanitari e condannate a “scegliere tra la resa e la fame”.

A denunciare la situazione, gli investigatori sotto mandato delle Nazioni Unite, che hanno accusato Damasco di “strumentalizzare bisogni umani primari come l’acqua, il cibo e le cure mediche come parte della sua strategia militare contro i ribelli”.

Nel rapporto, che sarà presentato al Consiglio Onu sui diritti umani a Ginevra, il prossimo 18 marzo, si legge che l’assedio è usato in un contesto di vergognose violazioni dei diritti umani e del diritto umanitario internazionale.”

La Commissione ha anche documentato, tramite tecniche satellitari e testimonianze dei presenti, l’uso dei barili esplosivi da parte del Governo siriano durante i bombardamenti di Aleppo.

Le accuse colpiscono anche l’opposizione, che secondo gli investigatori avrebbe proibito ai civili la fuga, ad esempio a Zahra, Aleppo e Da’ash (Stato Islamico di Iraq e Levante), ed è stata ritenuta responsabile di crimini contro l’umanità a Raqqa, oltre che di tortura dei civili e reclutamento di giovani tra i 13 ed i 14 anni.

 

(Fonti: Ansa, Asca, AFP, Ohchr.org)