Siria, come rovinare una generazione con l’ideologia della morte

bambino soldato200Non c’è fine all’orrore in Siria. Per l’ennesima volta, le vittime designate del conflitto siriano, entrato nel suo quarto anno, sono i bambini.

In questo caso, carnefice dell’infanzia sofferente siriana è il gruppo terrorista fondamentalista autodichiaratosi “Stato islamico dell’Iraq e del Levante”, che ha organizzato nel nord della Siria un campo di addestramento in cui si preparano alla morte in attentati dei bambini facendoli muovere in condizioni di combattimento reale.

In un periodo di addestramento della durata di 25 giorni, vengono addestrati fino a 50 ragazzi di età compresa tra 7 e i 13 anni. Durante questo periodo imparano le basi della jihad moderna e il possesso di armi da fuoco. Dopo le esercitazioni i ragazzi andranno ad ingrossare le fila del  gruppo terroristico dello “Stato islamico dell’Iraq e del Levante”, uno dei gruppi anti-governativi più estremisti.

Ciò che più allarma è la facilità con cui i gruppi terroristici raggiungono grandi quantità di bambini e li indottrinano all’ideologia di morte del fondamentalismo. Alla luce di questi fatti inquietanti diviene imperativo muoversi perché i bambini siriani non siano lasciati a se stessi, abbandonati a tutte le brutte possibilità di una guerra che non appartiene loro.

 

Fonte: (La Voce della Russia)